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Redazione

Irlanda, tutta da scoprire (in bici)

Il Giro d’Italia, dal 9 all’11 maggio, passerà da qui. O meglio, partirà da qui. Irlanda. Irlanda del Nord, per la precisione. Belfast. Dai docks della capitale (l’area dove venne costruito il Titanic) prenderanno il via le prime due tappe. A prescindere da quello che ci faranno vedere le telecamere durante la corsa rosa, l’invito è quello di fare un’esperienza in bici sull’isola. Nella parte nord il consiglio è quello di percorrere qualche tratto della Causeway coastal route, magari fino al Giant’s causeway, scorcio talmente bello da essere finito sotto la promozione dell’Unesco. L’Irlanda si presta a essere guardata attraverso la bicicletta, grazie ai suoi paesaggi mozzafiato e alle sue strade sinuose. A Belfast si possono noleggiare senza problemi bici per muoversi poi lungo le ciclabili che corrono a fianco dei fiumi Lagan e Farset, oltre a quelle presenti in città. Per chi decide di fare una vera e propria vacanza cicloturistica le tappe da non perdere sono tante e svariate: si va dal paesino di Bushmills, che ha dato il nome ad uno dei più importanti e conosciuti whisky irlandesi, alle rovine del castello di Dunluce, davanti al quale naufragò nel 1558 il galeone Girona, all’interno del quale c’era un prezioso tesoro. Divertente e suggestivo è poi il Carrick-a-rede, un ponte di corda lungo 18 metri, sospeso a 25 metri di altezza sul mare e capace di collegare la terraferma a un’isola rocciosa, che è stata nominata riserva di pesca del salmone.
A seconda dei giorni che avrete a disposizione, cercate di inserire nel vostro viaggio anche Armagh e ovviamente Dublino, perfettamente visitabile con una city bike. Qui avrete modo di mischiare, se vorrete, sia l’aspetto spirituale (legato alle grandi tradizioni di St. Patrick) sia quello più mondano, rappresentato dall’intensa vita dei pub del centro storico. Tutti belli, tutti caratterizzati da musica dal vivo, tutti pieni di gente pronta a divertirsi e condividere e tutti dotati di ottima birra. Siamo, del resto, nella patria della Guinness. Dopo aver pedalato tutto il giorno, un paio d’ore passatele a sorseggiare la vera birra scura. Il cicloturismo, del resto, contempla anche questo…

Luca Gregorio