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Redazione

Velolento, la bici e' passione

Si chiama Velolento, ma il sottotitolo Ciclo e Riciclo forse è ancora più significativo. E’ un’associazione con sede a Piacenza, nata qualche anno fa dall’idea di un gruppo di amici accomunati dalla passione per le bici d’epoca (da usare e da restaurare). Tante e diverse le iniziative che sono state promosse nel corso di questi anni, a partire dalla corsa intitolata “L’Epica sulle tracce di Annibale”, una gara storica che ogni anno si tiene nella frazione di San Nicolò nel mese di ottobre. Ma l’attenzione e il lavoro meticoloso è stato fatto anche per allestire mostre, esposizioni di bici storiche, incontri con giornalisti e anziani corridori. Senza dimenticare veri e propri convegni, in cui relatori competenti e specifici hanno sviluppato argomenti volti alla conoscenza della storia e della evoluzione tecnica della bicicletta. Meritano una menzione particolare i due incontri tenuti a Piacenza (presso la sede del Politecnico di Milano), nel 2012 quello dal titolo “La bicicletta macchina perfetta”, e quello del 2013 “Il biciclett ‘d cà nossa”. Di recente è stata anche costruita una ciclofficina (oggi fenomeno in grande espansione e crescita) con finalità  di incontro e confronto per tutti coloro che condividono l’amore per le due ruote (non solo bici!). Magari davanti a un bicchiere di buon vino e qualche specialità culinaria tipica del piacentino per accompagnare il tutto e migliorare l’allegria.  E visto che Velolento non vuole lasciarsi scappare proprio nulla di cià che riguarda il mondo della bici c’è anche tutta una parte dedicata al cicloturismo. Nel 2014, in particolare, cadrà il decimo anniversario della “bicistaffetta partigiana”. Negli scorsi anni l’associazione (che richiede ovviamente un’iscrizione per partecipare a tutte le attività) ha toccato, fra i vari luoghi, le Langhe, Marzabotto, Fossoli, ma anche mete straniere come Mauthausen in Austria e Guernica e Barcellona in Spagna. Quest’anno, in occasione dell’anniversario del 25 aprile, verrà proposto invece un itinerario a tappe nelle valli piacentine.
Infine, Velolento sta cercando di sostenere e sviluppare il concetto di mobilità dolce, soprattutto fra i giovani, grazie alla collaborazione con Critical Mass Piacenza e alcune classi del Liceo Gioia di Piacenza.

Luca Gregorio