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Redazione

Bici e Bike Channel, che passione!

Un appassionato ci ha scritto per raccontarci le sue emozioni e il suo legame con la bici e col nostro canale. E noi lo pubblichiamo volentieri…
 
Un po’ di anni fa, invogliato da un entusiasmo di gruppo che stava nascendo nel mio paese, ebbi modo di acquistare una bici da corsa usata. Non mi nascondo che fino a poco tempo prima ero uno di quelli che prendeva in giro “quelli con la tutina” senza sapere che “quelli” si divertivano, si rilassavano e vivevano meglio! Mi misi in sella e fui folgorato dall’unicità di questo sport che rispetto ad altre discipline si può praticare da solo e in compagnia. Attraverso una partita di calcetto, di tennis, di pallavolo si deve sempre e comunque aver bisogno di altri e soprattutto render conto agli altri, con la bici invece puoi fare come ti pare, la bici non ti chiede nulla ma ti da’ tanto. Novizio e principiante, riponevo le mie due ruote in cantina dopo ogni uscita e… a volte passava tanto tempo tra un’uscita e l’altra e solo l’idea di andare a rispolverare e rimettere in sesto il tutto mi faceva da deterrente alla pedalata finchè non mi sono imposto un’abitudine.
 
Adesso quando entro in casa la prima cosa che vedo è la mia bici, ho trovato un posto dove metterla e tenerla sempre pronta, pulita, sottomano e scalpitante… solo così si possono usare meglio le cose, solo così ora posso pedalare anche nei minimi ritagli tra lavoro e tempo libero. Tutto questo è coinciso con la scoperta del canale Sky BIKE CHANNEL e potete immaginare l’apoteosi… ho ammirato a pieno la grande classe e preparazione del mitico Davide Cassani, il metodo e l’abnegazione del Boglia, l’originalità e lo stoicismo di Saligari passando per l’impegno, l’organizzazione e l’amore su questo sport del celebre Paolo Savoldelli, senza tralasciare preziose collaborazioni come quella di Luca Gregorio. Tutti questi personaggi (e tanti altri) non possono che alimentare la passione del ciclismo anche ad un novizio come me e con i loro utili programmi renderti “professionale” anche in quello che apparentemente può sembrare la cosa più semplice di questo mondo: “andare in bicicletta!” Ho trentaquattro anni ed i miei obbiettivi di vita sono la serenità e l’amore e… di sicuro adesso vorrò sempre anche pedalare!
 
Fabio Cardolini Rizzo