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Vi racconto la mia Europa in bici - secondo giorno
Secondo giorno a Vienna e già ci siamo innamorati di queste due biciclette. Tutti per strada ci guardano, anzi, le guardano, e ci fanno i complimenti, che noi rigiriamo direttamente a Bici Martin, bravi!!
SECONDA TAPPA
Tornando a noi...stamattina abbiamo fatto colazione in albergo, oddio, forse più che una colazione sembrava un pranzo. Uova strapazzate, bacon, mini-würstel, pane e prosciutto. E se non bastasse, yogurt, frutta e pane burro e marmellata...tutto questo con la scusa: "tanto dobbiamo andare in bici tutto il giorno, dovremo pur assumere da qualche parte le energie necessarie, no?!"
Abbondanti, usciamo dall'hotel per ricominciare a girare Vienna. Sleghiamo le bici, montiamo in sella e ci buttiamo sulla pista ciclabile. Ce la facciamo tutta, ma proprio tutta, tant'è che a un certo punto ci ritroviamo in mezzo a murales, binari, e solo verde...ok, forse Vienna é finita, meglio tornare indietro..
[1;65] Usciti dal Mumok, il museo d'arte contemporanea, ci vediamo qualche negozio cool d'abbigliamento (ARNOLD'S; PARK; DIE SELLERIE) e di design e prima di andare a pranzo compriamo i biglietti per stasera per il concerto di musica classica al Musikverein, sala da concerto con la migliore acustica di tutta l'Austria.
Mangiamo del sushi (a Vienna?! Eh si, lo so...ndr) perché ci vogliamo tenere "leggeri", e riprendiamo i nostri giri.
Riprendendo la ciclabile visitiamo i giardini ... Poi andiamo verso il duomo, che é nel pieno cuore della città e, bici alla mano, ci facciamo un giro tra le bancarelle tipiche che lo circondano e entriamo in qualche palazzo sfarzoso.
Così per le 7 andiamo in camera a cambiarci per il concerto.
Siamo appena tornati, a cena, giustamente abbiamo mangiato solo un'insalata. Stavolta, alla fine i nostri bei giretti su due ruote ci hanno sfinito.
Ora doccia, articolo e letto, con ancora nelle orecchie il ritmo della marcia di Radetzki...
A domani!
Reamber to ride in style with Colmar Originals and _divanoletto
PRIMA TAPPA
Ecco 1,2,3 partiti... Apriamo i bagagli, montiamo le bici e subito ci buttiamo per le strade di Vienna a pedalare.
Appena mettiamo piede fuori dall'albergo ci rendiamo conto che sì, Vienna é una di quelle città sane e romantiche in cui vivere in bici é bello. Strade attrezzate con piste ciclabili, rastrelliere colme di bici "da condividere" e tanto verde. Leggi di più...
CHI E' NICOLO' DEVITIIS?
Sono partito da Milano e precisamente da Piazza Gae Aulenti. Diretto per 22 giorni in Europa. Più precisamente Vienna, Berlino, Amsterdam, Parigi. Alla scoperta dei luoghi più curiosi e interessanti in compagnia di tante persone che avevano piacere di conoscermi. Giornalisti, attori, blogger e trendsetter che hanno reso ogni tappa una sorprendente avventura. Oltre alla mia bici, ed una fedele compagna, mi aiuterò in questo lungo viaggio con qualche treno notturno per i lunghi spostamenti.
Nicolò De Devitiis, in arte su instagram _divanoletto, è un ragazzo di 23 anni con la passione per la bici e la fotografia. Stanco di osservare e di ricevere "consigli" dai, come dice lui, "tanto amati fashion blogger", ha deciso di creare un'alternativa. Ossia iniziare a prendere come modelle per le sue foto, non delle consuete top-model che vediamo nelle classiche campagne pubblicitarie, ma delle biciclette incontrate per caso in giro per la sua città, e nei sui viaggi.
Questo mese è partito con la sua bici in giro per l'Europa e ha deciso di raccontarci del suo viaggio.
24 Giugno 2014
SECONDA TAPPA
Tornando a noi...stamattina abbiamo fatto colazione in albergo, oddio, forse più che una colazione sembrava un pranzo. Uova strapazzate, bacon, mini-würstel, pane e prosciutto. E se non bastasse, yogurt, frutta e pane burro e marmellata...tutto questo con la scusa: "tanto dobbiamo andare in bici tutto il giorno, dovremo pur assumere da qualche parte le energie necessarie, no?!"
Abbondanti, usciamo dall'hotel per ricominciare a girare Vienna. Sleghiamo le bici, montiamo in sella e ci buttiamo sulla pista ciclabile. Ce la facciamo tutta, ma proprio tutta, tant'è che a un certo punto ci ritroviamo in mezzo a murales, binari, e solo verde...ok, forse Vienna é finita, meglio tornare indietro..
[1;65] Usciti dal Mumok, il museo d'arte contemporanea, ci vediamo qualche negozio cool d'abbigliamento (ARNOLD'S; PARK; DIE SELLERIE) e di design e prima di andare a pranzo compriamo i biglietti per stasera per il concerto di musica classica al Musikverein, sala da concerto con la migliore acustica di tutta l'Austria.
Mangiamo del sushi (a Vienna?! Eh si, lo so...ndr) perché ci vogliamo tenere "leggeri", e riprendiamo i nostri giri.
Riprendendo la ciclabile visitiamo i giardini ... Poi andiamo verso il duomo, che é nel pieno cuore della città e, bici alla mano, ci facciamo un giro tra le bancarelle tipiche che lo circondano e entriamo in qualche palazzo sfarzoso.
Così per le 7 andiamo in camera a cambiarci per il concerto.
Siamo appena tornati, a cena, giustamente abbiamo mangiato solo un'insalata. Stavolta, alla fine i nostri bei giretti su due ruote ci hanno sfinito.
Ora doccia, articolo e letto, con ancora nelle orecchie il ritmo della marcia di Radetzki...
A domani!
Reamber to ride in style with Colmar Originals and _divanoletto
PRIMA TAPPA
Ecco 1,2,3 partiti... Apriamo i bagagli, montiamo le bici e subito ci buttiamo per le strade di Vienna a pedalare.
Appena mettiamo piede fuori dall'albergo ci rendiamo conto che sì, Vienna é una di quelle città sane e romantiche in cui vivere in bici é bello. Strade attrezzate con piste ciclabili, rastrelliere colme di bici "da condividere" e tanto verde. Leggi di più...
CHI E' NICOLO' DEVITIIS?
Sono partito da Milano e precisamente da Piazza Gae Aulenti. Diretto per 22 giorni in Europa. Più precisamente Vienna, Berlino, Amsterdam, Parigi. Alla scoperta dei luoghi più curiosi e interessanti in compagnia di tante persone che avevano piacere di conoscermi. Giornalisti, attori, blogger e trendsetter che hanno reso ogni tappa una sorprendente avventura. Oltre alla mia bici, ed una fedele compagna, mi aiuterò in questo lungo viaggio con qualche treno notturno per i lunghi spostamenti.
Nicolò De Devitiis, in arte su instagram _divanoletto, è un ragazzo di 23 anni con la passione per la bici e la fotografia. Stanco di osservare e di ricevere "consigli" dai, come dice lui, "tanto amati fashion blogger", ha deciso di creare un'alternativa. Ossia iniziare a prendere come modelle per le sue foto, non delle consuete top-model che vediamo nelle classiche campagne pubblicitarie, ma delle biciclette incontrate per caso in giro per la sua città, e nei sui viaggi.
Questo mese è partito con la sua bici in giro per l'Europa e ha deciso di raccontarci del suo viaggio.
24 Giugno 2014
