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La Sfida, racconto di un'avventura
Come tanti altri avevo visto la pubblicità per “La Sfida: Milano-Roma” mentre guardavo Bike Channel. Mi sono reso conto che mancavano pochi giorni alla scadenza per le iscrizioni e allora senza perdere altro tempo ho acceso il mio laptop e sono andato sul sito del canale per capire di più.
Era tutto molto semplice, dovevo semplicemente scrivere qualche riga per cercare di convincere gli organizzatori di invitarmi a fare un provino. Non mi ricordo bene cosa scrissi ma ho pensato “provare non costa niente”. E un po’ come la lotteria, se non compri un biglietto di sicuro non vincerai. Poi qualche giorno più tardi ricevetti un messaggio sul telefonino invitandomi a presentarmi a Milano la settimana seguente. Mi precipitai subito dalla mia compagna per informarla. La sua risposta fu lapidaria: “Vestiti decentemente perlomeno e prova a non dire stupidaggini”!
Il giorno del provino ero abbastanza tranquillo e, pur dovendo stare davanti a molti nomi conosciuti dal mondo del ciclismo(compreso un 2-volte vincitore del Giro d’Italia) e anche una telecamera, sono riuscito a trasmettere un’idea di me stesso e del mio rapporto particolare col ciclismo. Erano tutti molto gentili e alla fine del provino mi hanno detto che avrei ricevuto un’e-mail informandomi dell’esito del colloquio.
Eravamo già a giugno e quelli scelti per la prova finale avrebbero poi fatto un test atletico sul mitico Ghisallo, il tutto filmato e poi trasmesso dal canale.
Devo dire che quando ho ricevuto la conferma di essere tra i ventidue convocati per la selezione finale è stato un momento davvero memorabile e per la mia grande fortuna ho anche scoperto che il weekend sul Ghisallo era stato rinviato ai primi di Ottobre per motivi organizzativi. Un sollievo perché avevo già prenotato le vacanze per tutto il mese d’agosto fino al 9 settembre. Cinque settimane di relax totale mangiando e bevendo a volontà per “preparare” il Ghisallo (!). Comunque sapevo di avere quattro settimane per smaltire la Grecia e rimettermi in forma. Ma, come spesso succede nella vita, dopo tante grandi soddisfazioni, il penultimo giorno delle vacanze è arrivato un fulmine a ciel sereno: mia madre era stata ricoverata in ospedale e stava molto male. Fine delle vacanze e forse fine del sogno di partecipare alla Sfida. Sono corso all’aeroporto per andare in Inghilterra per aiutare la famiglia. Fortunatamente mia madre è quella tosta della famiglia e dopo dieci giorni era già a casa e stava ricuperando molto bene. Quindi verso il 20 settembre sono potuto tornare in Italia e riprendere a pedalare dopo una pausa fin troppo lunga.Tempo di disfare le valigie e fare qualche uscita in bici e mi sono trovato sul treno in viaggio verso lo Stelvio, sognando d’essere scelto....Un fine settimana davvero memorabile
Martyn Anderson
LEGGI IL RESTO DELLA STORIA
Primo episodio: Tutto comincia così...
Secondo episodio: un week end da Campione!
Terzo episodio: comincia l'avventura, da Milano a Verona
Quarto episodio: arrivano le salite!
Quinto episodio: una cronoscalata da Campione!
LEGGI IL RESTO DELLA STORIA
Primo episodio: Tutto comincia così...
Secondo episodio: un week end da Campione!
Terzo episodio: comincia l'avventura, da Milano a Verona
Quarto episodio: arrivano le salite!
Quinto episodio: una cronoscalata da Campione!