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Un pensiero per "Ballero"
Il 7 febbraio 2010 ci lasciava, per colpa di un incidente, Franco Ballerini. Febbraio, da questo punto di vista, non è un mese fortunato. Sei anni fa l'addio del Ballero, dodici anni fa quello di Marco Pantani (il 14 febbraio).
Franco Ballerini è stato uno di quei nomi capaci di entrare nel cuore delle persone e della storia del nostro ciclismo. Come corridore la memoria ci riporta sempre a quella splendida doppietta conquistata alla Parigi-Roubaix nel 1995 e nel 1998. Come CT della nazionale italiana, invece, ai tre trionfi mondiali consecutivi fra il 2006 e il 2008. Due volte con Paolo Bettini e una con Alessandro Ballan. Ma ancora prima col successo straordinario di Mario Cipollini nella prova iridata di Zolder nel 2002. Amato da tutti, è stato capace di incarnare il ruolo di commissario tecnico con squisite capacità umane, abbinate ovviamente alle abilità di lettura della corsa.
Ciao Ballero. Sei sempre con noi...
Franco Ballerini è stato uno di quei nomi capaci di entrare nel cuore delle persone e della storia del nostro ciclismo. Come corridore la memoria ci riporta sempre a quella splendida doppietta conquistata alla Parigi-Roubaix nel 1995 e nel 1998. Come CT della nazionale italiana, invece, ai tre trionfi mondiali consecutivi fra il 2006 e il 2008. Due volte con Paolo Bettini e una con Alessandro Ballan. Ma ancora prima col successo straordinario di Mario Cipollini nella prova iridata di Zolder nel 2002. Amato da tutti, è stato capace di incarnare il ruolo di commissario tecnico con squisite capacità umane, abbinate ovviamente alle abilità di lettura della corsa.
Ciao Ballero. Sei sempre con noi...