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Le 10 destinazioni top del 2016 (in bici)
Dal Portogallo alla Sardegna, dal Cile alle Dolomiti. Sono solo alcuni dei 10 viaggi in bici consigliati dal quotidiano inglese "The Telegraph" per questo 2016. Posto in cui pedalare è dolce e consente di perdersi in scenari da sogno. E allora vediamo nel dettaglio questa piccola e interessante lista di bike-tour consigliati:
1-Provenza (Francia): una regione forse scontata, ma meravigliosa. La parte attorno al Mont Ventoux è forse quella più suggestiva. Pedalare fra maggio e giugno dovrebbe consentire anche di ammirare i profumatissimi (e viola) campi di lavanda.
2-Rugen (Germania): è la più grande isola del paese e forse in pochi la conoscono. Si arriva a Rugen attraversando un ponte piuttosto caratteristico e poi ci si perde in un percorso incantato, passando anche fra foreste di pini e per il Jasmund National Park.
3-Birmania: qui servono almeno un paio di settimane di vacanza, per andare alla scoperta di veri gioielli come Yangon, Bagan, Mandalay, il monte Popa (luogo di pellegrinaggio) e il lago Inle.
4-Sardegna: la conosciamo tutti per la bellezza del mare e delle sue spiagge bianche, forse adesso è il momento di scoprirla un po' anche pedalando. Il Telegraph consiglia un tour nella zona sud-ovest, transitando per Narcao, Nuxis, Teulada e Pula. Senza trascurare Tratalias Vecchia, oggi città abbandonata.
5-Asturie (Spagna): Non è una zona sconosciuta, ma nemmeno così gettonata dal turismo europeo. Per apprezzarla al meglio il giro in bici dovrebbe partire da Llanes e concludersi a Dijon, pedalando attraverso la costa di Colunga, il porto di Lastres e Villaviciosa. Alcune delle strade suggerite, peraltro, coincidono coi tratti del Cammino di Santiago.
6-Contea del Vino (Cile): pedalare fra i vigneti. Ma non del Veneto o del Piemonte, bensì del Cile. In bici ai piedi delle Ande, fermandosi a San Vicente e ammirando la costa del Pacifico, fino a Pichilemu, la località famosa per le spiagge di sabbia nera.
7-Corsica: una tappa abbastanza classica e molto apprezzata dai ciclo-turisti. Da Ajaccio a San Fiorenzo, da Galeria al golfo di Sagone fino a Bastia ogni strada è una scoperta e offre la possibilità di gustarsi le bellezze di questa magnifica isola.
8-Portogallo: magari il Portogallo non è la prima meta che vi verrebbe in mente per pedalare, ma fidatevi...è un paese incantato. Porto, Aveiro (nella cui laguna si possono ammirare i fenicotteri) e Prada de Mira sono solo alcune delle tappe consigliate, così come la strada che costeggia il fiume Douro. Un'esperienza indimenticabile.
9-Trentino: le Dolomiti conservano sempre un fascino unico. In Italia, in Europa e nel mondo. La Val Pusteria con Dobbiaco e la valle di Cortina sono quelle suggerite dai nostri amici inglesi, anche per la presenza di ciclabili lunghe e in sicurezza.
10-Bretagna (Francia): Francia batte Italia 3-2 nei consigli degli inglesi. Oltre a Provenza e Corsica, se vogliamo più scontate, viene proposto anche di esplorare la Bretagna (a nord), caratterizzata dai suoi celebri porti e dalle spiagge malinconiche. Da visitare: Dinard, Saint Malo e Dinan.
Luca Gregorio
1-Provenza (Francia): una regione forse scontata, ma meravigliosa. La parte attorno al Mont Ventoux è forse quella più suggestiva. Pedalare fra maggio e giugno dovrebbe consentire anche di ammirare i profumatissimi (e viola) campi di lavanda.
2-Rugen (Germania): è la più grande isola del paese e forse in pochi la conoscono. Si arriva a Rugen attraversando un ponte piuttosto caratteristico e poi ci si perde in un percorso incantato, passando anche fra foreste di pini e per il Jasmund National Park.
3-Birmania: qui servono almeno un paio di settimane di vacanza, per andare alla scoperta di veri gioielli come Yangon, Bagan, Mandalay, il monte Popa (luogo di pellegrinaggio) e il lago Inle.
4-Sardegna: la conosciamo tutti per la bellezza del mare e delle sue spiagge bianche, forse adesso è il momento di scoprirla un po' anche pedalando. Il Telegraph consiglia un tour nella zona sud-ovest, transitando per Narcao, Nuxis, Teulada e Pula. Senza trascurare Tratalias Vecchia, oggi città abbandonata.
5-Asturie (Spagna): Non è una zona sconosciuta, ma nemmeno così gettonata dal turismo europeo. Per apprezzarla al meglio il giro in bici dovrebbe partire da Llanes e concludersi a Dijon, pedalando attraverso la costa di Colunga, il porto di Lastres e Villaviciosa. Alcune delle strade suggerite, peraltro, coincidono coi tratti del Cammino di Santiago.
6-Contea del Vino (Cile): pedalare fra i vigneti. Ma non del Veneto o del Piemonte, bensì del Cile. In bici ai piedi delle Ande, fermandosi a San Vicente e ammirando la costa del Pacifico, fino a Pichilemu, la località famosa per le spiagge di sabbia nera.
7-Corsica: una tappa abbastanza classica e molto apprezzata dai ciclo-turisti. Da Ajaccio a San Fiorenzo, da Galeria al golfo di Sagone fino a Bastia ogni strada è una scoperta e offre la possibilità di gustarsi le bellezze di questa magnifica isola.
8-Portogallo: magari il Portogallo non è la prima meta che vi verrebbe in mente per pedalare, ma fidatevi...è un paese incantato. Porto, Aveiro (nella cui laguna si possono ammirare i fenicotteri) e Prada de Mira sono solo alcune delle tappe consigliate, così come la strada che costeggia il fiume Douro. Un'esperienza indimenticabile.
9-Trentino: le Dolomiti conservano sempre un fascino unico. In Italia, in Europa e nel mondo. La Val Pusteria con Dobbiaco e la valle di Cortina sono quelle suggerite dai nostri amici inglesi, anche per la presenza di ciclabili lunghe e in sicurezza.
10-Bretagna (Francia): Francia batte Italia 3-2 nei consigli degli inglesi. Oltre a Provenza e Corsica, se vogliamo più scontate, viene proposto anche di esplorare la Bretagna (a nord), caratterizzata dai suoi celebri porti e dalle spiagge malinconiche. Da visitare: Dinard, Saint Malo e Dinan.
Luca Gregorio