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A metà tra il pavè e le Ardenne: la Freccia del Brabante
L'ultima classica fiamminga sarà la prossima grande esclusiva di Bike Channel. La Freccia del Brabante, corse che segna il passaggio del testimone dal pavè alle Ardenne, in diretta mercoledì 13 aprile dalle 15.
A metà strada tra gare del pavè e classiche delle Ardenne, la Freccia del Brabante (Brabantse Pijl) è l'ultima classica fiamminga della stagione e l'ideale passaggio del testimone dai corridori del pavè a quelli delle côtes. Un percorso di 203 km, da Leuven a Overijse, che alterna pochi km di pavè e tante stradine tortuose tra le dolci colline delle Ardenne fiamminghe, pendenze non troppo esigenti ma sufficienti per tagliare fuori dalla vittoria finale i velocisti puri.
A metà strada tra gare del pavè e classiche delle Ardenne, la Freccia del Brabante (Brabantse Pijl) è l'ultima classica fiamminga della stagione e l'ideale passaggio del testimone dai corridori del pavè a quelli delle côtes. Un percorso di 203 km, da Leuven a Overijse, che alterna pochi km di pavè e tante stradine tortuose tra le dolci colline delle Ardenne fiamminghe, pendenze non troppo esigenti ma sufficienti per tagliare fuori dalla vittoria finale i velocisti puri.
Negli ultimi anni la corsa non ha escluso colpi di scena, premiando sia vincitori importanti (come Gilbert e Sagan) che fughe da lontano (Rosseler). Nel 2015 fu Ben Hermans ad avere la meglio con un attacco negli ultimi trenta chilometri magistralmente protetto dai compagni di squadra.
Solo cinque le vittorie italiane (Arnaldo Pambianco nel '64, Michele Bartoli nel '94 e nel '99, Gianluca Pianegonda nel '97 e Luca Paolini nel 2004), un numero esiguo ma che comunque rappresenta il terzo paese più vincente in una corsa che ha premiato un atleta di casa in ben 37 occasioni su 55 disputate. Il record di successi appartiene al grande esperto di classiche Edwig Van Hooydonck, impostosi su questo traguardo per ben quattro volte: '87, '91, '93 e '95.
Un record che non potrà essere nemmeno avvicinato quest'anno, visto che Philippe Gilbert, unico plurivincitore in attività, sempre protagonista su questa strade, ha visto la sua partecipazione compromessa dopo essere stato aggredito in allenamento da due automobilisti ubriachi.
Un record che non potrà essere nemmeno avvicinato quest'anno, visto che Philippe Gilbert, unico plurivincitore in attività, sempre protagonista su questa strade, ha visto la sua partecipazione compromessa dopo essere stato aggredito in allenamento da due automobilisti ubriachi.
Senza un favorito principale e con gli specialisti delle Ardenne che arriveranno ancora un po' appesantiti dalle settimane di preparazione, la corsa può rivelarsi aperta davvero ad ogni pronostico. Occhi puntati soprattutto su Michael Matthews, secondo classificato nelle ultime due edizioni, sugli olandesi Tom-Jelte Slagter e Tom Dumoulin, chiamato a risollevare le sorti di una sfortunatissimo Team Giant, e sullo squadrone della Lotto-Soudal, con punte importanti come Tony Gallopin e Tim Wellens, e valide alternative come Thomas De Gendt e Pim Ligthart.
Tra gli italiani al via, le maggiori speranze sono riposte in Sonny Colbrelli, Marco Marcato, Enrico Gasparotto, Kristian Sbaragli, Pippo Pozzato e soprattutto nell'eterno Davide Rebellin, che proprio nelle classiche delle Ardenne si è tolto le maggiori soddisfazioni di una carriera infinita.
La Freccia del Brabante 2016 sarà in diretta esclusiva su Bike Channel a partire dalle 15 di mercoledì 13 aprile, con il commento di Gian Luca Giardini e Paolo Savoldelli. Interagite con la diretta via Twitter tramite l'hashtag #AskSavoldelli e il nostro profilo @BikeChannelSky.
Albo d'oro recente:
2006 - 1. Oscar Freire, 2. Karsten Kroon, 3. Nick Nuyens;
2007 - 1. Oscar Freire, 2. Nick Nuyens, 3. Kim Kirchen;
2008 - 1. Sylvain Chavanel, 2. Philippe Gilbert, 3. Juan Antonio Flecha;
2009 - 1. Anthony Geslin, 2. Jérôme Pineau, 3. Fabian Wegmann;
2010 - 1. Sébastien Rosseler, 2. Thomas De Gendt, 3. Jurgen Van De Walle;
2011 - 1. Philippe Gilbert, 2. Björn Leukemans, 3. Anthony Geslin;
2012 - 1. Thomas Voeckler, 2. Óscar Freire, 3. Pieter Serry;
2013 - 1. Peter Sagan, 2. Philippe Gilbert, 3. Björn Leukemans;
2014 - 1. Philippe Gilbert, 2. Michael Matthews, 3. Tony Gallopin;
2015 - 1. Ben Hermans, 2. Michael Matthews, 3. Philippe Gilbert.
Squadre partecipanti:
BMC (Ben Hermans Dylan Teuns);
Cannondale (Tom-Jelte Slagter, Ramunas Navardauskas);
Dimension Data (Kristian Sbaragli, Reinardt Janse van Rensburg);
Etixx - Quick Step (Julian Alaphilippe, Gianni Meersman, Petr Vakoc);
IAM Cycling (Dries Devenyns);
Lotto Soudal (Tony Gallopin, Tim Wellens, Thomas De Gendt);
Orica GreenEDGE (Michael Matthews, Jens Keukeleire, Mathew Hayman);
Giant - Alpecin (Tom Dumoulin);
Bardiani - CSF (Sonny Colbrelli, Nicola Boem);
Bora - Argon 18 (Paul Voss, Bartosz Huzarski);
CCC Sprandi (Davide Rebellin, Maciej Paterski);
Cofidis (Michael Van Stayen);
Direct Energie (Thomas Voeckler, Bryan Coquard);
Drapac (Brendan Canty);
Fortuneo (Florian Vachon);
Gazprom (Evgeny Shalunov);
One Pro Cycling (Martin Mortensen);
Roompot - Oranje Peloton (Pieter Weening, Johnny Hoogerland);
Southeast - Venezuela (Filippo Pozzato);
Stölting (Lasse Norman Hansen, Fabian Wegmann, Gerald Ciolek);
Novo Nordisk (Martijn Verschoor);
Roth (Matthias Krizek);
Topsport Vlaanderen (Preben Van Hecke);
VERVA ActiveJet (Jonas Koch);
Wanty (Enrico Gasparotto, Dimitri Claeys, Marco Marcato).
Filippo Cauz
Filippo Cauz