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48 Giorni, 48 Stati, 48 Bici: la nuova sfida di Paola Gianotti
Paola Gianotti, l'ultra-cyclist più celebrata d'Italia, è in partenza per una nuova avventura. Un viaggio in quarantotto tappe che la porterà a pedalare attraverso tutti gli stati continentali degli USA con un doppio obiettivo: un nuovo record e una corsa di solidarietà.
Il 30 Aprile Paola Gianotti partirà per tentare una nuova grande sfida: dopo essere la donna più veloce del pianeta ad aver fatto il giro del mondo in bici, questa volta punterà a un record nell'attraversare i 48 stati attigui degli Stati Uniti in 48 giorni. Sarà la prima ad inseguire questo primato in bici, visto che sinora il Guinness dei Primati riporta soltanto una simile sfida fatta in automobile. Per arrivarci, però, Paola Gianotti dovrà pedalare per dodicimila chilometri e 75mila metri di dislivello, attraverso sette fusi orari e sei zone climatiche differenti, incluso un deserto.
"Ho ripensato al mio percorso negli Stati Uniti durante il giro del mondo. Da Miami a San Francisco. Circa 6000 km che mi sono straordinariamente rimasti impressi. I paesaggi che continuano a cambiare da uno Stato all'altro, un cielo incredibilmente grande e una luce intensa del sole, gli stivali dei texani e i pozzi petroliferi del New Mexico, le immense foreste e le onde dell'oceano californiano. E il deserto dell'Arizona dove qualcuno voleva interrompere il mio sogno. (...) Mi si sono illuminati gli occhi pensando al nuovo potenziale progetto e ho subito visualizzato il percorso". Scrive Paola Gianotti nel suo blog raccontando la nascita del progetto. Un progetto che però non poteva portare soltato ad un nuovo record fine a se stesso, così la ciclista piemontese ha deciso di pedalare con un obiettivo concreto, quello di portare aiuto a chi una bicicletta non ce l'ha e ne avrebbe sin troppo bisogno.
Ogni tappa di questo viaggio americano sarà l'opportunità per acquistare una bicicletta da inviare (grazie a Bicycles Agaist Poverty) ad una donna in Uganda, dove una bici può cambiare e salvare una vita: permette di accedere ai mercati locali, aiuta le persone a guadagnarsi da vivere, può essere usata per andare a scuola e garantirsi un’istruzione, o per raggiungere velocemente i pozzi e trasportare più facilmente l’acqua. Sulla pagina web dedicata al progetto è possibile "sponsorizzare" ogni singola tappa acquistando la quota necessaria per una delle 48 bici che saranno consegnate personalmente da Paola Gianotti in un viaggio in Uganda al termine dell'impresa negli Stati Uniti.
"Non credo ci sia più niente da dire sul motivo per cui ho deciso di sfidare i 48 Stati degli Stati Uniti e dare il mio piccolo contributo per cambiare la vita a più donne possibili attraverso la vendita delle tappe del mio viaggio. E penso che ogni colpo di pedale in America sarà dedicato a loro nella speranza che un giorno si possa vivere in un mondo più egualitario ed armonico" (Paola Gianotti).
Non resta che augurarle buona pedalata!
Filippo Cauz
Filippo Cauz