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Un trittico di GranFondo da leggenda nel cuore del Trentino
Un tris di giornate dedicato alle due ruote nel cuore di Trento e all’arrivo sul Monte Bondone, che accoglie ogni anno migliaia di ciclisti e appassionati da tutto il mondo per rivivere la storia di una salita mitica.
Il 17 luglio cicloamatori da tutta Europa ricorderanno l'impresa di Charly Gaul al Giro d'Italia 1956: “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” riproporrà i percorsi granfondo e mediofondo della scorsa edizione, oltre alla cronometro a Cavedine (TN) di venerdì 15 luglio e alla seconda edizione della ciclostorica “La Moserissima” di sabato 16 luglio, eventi principali di una tre-giorni sui pedali che coinvolgerà gli atleti anche con molteplici iniziative.
I percorsi della manifestazione organizzata dall’Asd Charly Gaul Internazionale e dall’ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi saranno gli stessi che hanno entusiasmato nell’edizione scorsa, un ‘granfondo’ ed un ‘mediofondo’ rispettivamente di 141 km e 4000 metri di dislivello e 57 km e 2000 metri di dislivello, raccontati da uno che queste montagne le conosce bene, il trentino DOC Gilberto Simoni, vincitore del Giro d'Italia nel 2001 e 2003. Simoni riserva alcuni consigli agli arditi del pedale: “Il Bondone è la montagna fulcro di tutto il Trentino. Una salita che domina tutto il territorio circondata da giganti... le Dolomiti di Brenta, l'Adamello, giganti da dominare, da eguagliare... scalando il Bondone hai la sensazione di eguagliarli tutti”, suggerimenti che partono sin dai primi chilometri: “Il mio consiglio in partenza è quello di non sprecare energie per recuperare posizioni, perché poi in salita sarà tutto più semplice e li sarà gara vera… Sarà il mito del Monte Bondone e della Charly Gaul ad imporre la sua legge. Ricordatevi di alimentarvi perché in salita sarà più difficile e serve reintegrare le energie consumate sin dall’inizio per evitare “crisi di fame”. Consiglio anche ai più preparati e
forti di non esagerare perché il Monte Bondone va rispettato”.
La Valle dei Laghi sarà invece teatro della gara a cronometro di venerdì 15 luglio, che è anch’essa prova di qualificazione alla finale del Campionato del Mondo UCI Gran Fondo World Series, come “La Leggendaria Charly Gaul” della domenica. Il percorso della ‘crono’ sarà quello collaudato nelle scorse edizioni e i cronomen sfrecceranno lungo i 24 km dell’anello con partenza e arrivo a Cavedine. I primi chilometri di gara presentano una breve salita pedalabile verso Vigo Cavedine, dopodiché una veloce discesa porterà i concorrenti sulle sponde del Lago di Cavedine. Si proseguirà poi in pianura fino alla località Ponte Oliveti dove comincerà la salita verso Castel Madruzzo e Lasino, ultimo ostacolo da superare prima della finish line.
Affascinante e veloce l’itinerario, a quindici minuti d'auto da Trento si apre la Valle dei Laghi, con i bacini acquiferi di Terlago, Santa Massenza, Toblino, Cavedine e altri meno ampi, una zona che tocca anche i piccoli borghi di Vezzano, Lasino, Calavino, Padergnone e che mescola vegetazione mediterranea e alpina. Sovrastano la Valle dei Laghi le pendici occidentali del Monte Bondone, teatro del suggestivo arrivo de “La Leggendaria Charly Gaul”, una “montagna in città”, perché a pochi chilometri da Trento offre tutto quello che un appassionato di natura e di sport può desiderare, godendosi lo spettacolo delle vette dolomitiche, nel silenzio e nella pace dei boschi del Trentino.
Venerdì 15 luglio: cronometro a Cavedine (TN)
Sabato 16 luglio: ciclostorica “La Moserissima”
Domenica 17 luglio: “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series”
Tutte le informazioni su www.laleggendariacharlygaul.it