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Redazione

Il nuovo inizio di Philippe Gilbert

Dopo una lunga militanza in maglia BMC, terzo team della carriera dopo gli esordi alla FDJ e l'esplosione in maglia Lotto, Philippe Gilbert approda in questo 2017 alla squadra-faro del movimento belga: la Quick Step di Patrick Lefevere. In un video di presentazione pubblicato sul canale Youtube della squadra, il campionissimo vallone spiega le sue rinnovate motivazioni agli albori di quella che potrebbe essere una stagione chiave della sua carriera. Una stagione che lo vedrà concentrato al 100% sulle grandi classiche, da affrontare con il prestigio di indossare la driekleur, la mitica maglia di campione belga.

"A new beginning", un nuovo inizio, è il titolo da Star Wars con cui Philippe Gilbert si presenta al suo nuovo team. Una squadra di cui entra a far parte "con grande onore" e di cui conosceva già buona parte dei tecnici e dei compagni, a partire da Patrick Lefevere. "La prima volta che l'ho incontrato avevo 16 anni..." racconta Gilbert, che è sempre stato inseguito dal team manager belga ma che in carriera lo ha sempre avuto come avversario. "Ho sempre corso contro la Quick Step, ma l'ho sempre rispettata perchè sa vincere con un certo stile. E' questo che mi piace".

E con la nuova maglia blu della formazione belga, Gilbert troverà tra i suoi compagni il più grande campione delle classiche di questo inizio millennio: Tom Boonen, che proprio alla prossima Roubaix concluderà la sua carriera. "Correre con Tom è qualcosa di speciale. Abbiamo corso tanti mondiali insieme: io c'ero quando ha vinto lui, e lui c'era quando io sono diventato campione del mondo". E proprio il mondiale è il ricordo più felice di Gilbert, il cui pensiero torna a Valkenburg 2012: "Diventare campione del mondo sulle strade che conosci bene, con cui sei già familiare... Credo sia stato un buon posto dove diventare campione del mondo". Non può mancare in chiusura una domanda su cosa aspettarsi dalla stagione che sta per cominciare: "Il mio obiettivo è sempre vincere una grande classica. L'ho fatto per anni, ma nelle ultime stagioni è andata male. Ora è il momento di vincere di nuovo".