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"A tu per tu": una stagione di campioni!
Campionato del mondo, Giro d'Italia, Tour de France, Olimpiadi, Giro delle Fiandre, Record dell'Ora... passa attraverso tutti i più importanti titoli del ciclismo mondiale la nuova stagione di "A tu per tu", al via questa sera con una lunga intervista esclusiva a Cadel Evans. Attraverso dieci appuntamenti con dieci campioni, Luca Gregorio ci accompagnerà alla scoperta delle grandi storie del ciclismo con la testimonianza diretta dei suoi protagonisti.
"A tu per tu" è una raccolta di dialoghi sinceri e senza filtri, più chiacchierate che vere e proprie interviste, in cui l'ospite è libero di ripercorrere le proprie vicende lasciando spazio alle emozioni e ai ricordi. L'incontro con la bicicletta, i racconti di infanzia, le amicizie e le rivalità in gruppo, gli aneddoti meno conosciuti e le emozioni più genunine: ci sarà spazio per tutto questo nella quarta stagione del nostro magazine itinerante.
Si comincia dunque stasera (ore 21) con Cadel Evans. Una lunga chiacchierata avvenuta a inizio inverno a Como: davanti a noi il più grande campione del ciclismo australiano. Dagli esordi in MTB alla recente attività post-agonistica, con la BMC, la sua Cadel Evans Great Ocean Road Race e le prossime avventure, a partire dalla Cape Epic che lo aspetta a primavera. In mezzo i racconti di una carriera unica, che lo ha visto conquistare un mondiale (Mendrisio 2009) su strada e un Tour de France (2011), una Freccia Vallone (2010) e podi e tappe in tutte le corse più importanti del calendario.
Nelle settimane a venire incontreremo il vincitore del Giro 2000 e attuale commentatore televisivo Stefano Garzelli, due fenomeni del ciclismo femminile come Elisa Longo Borghini (bronzo a Rio 2016) e la bi-campionessa del mondo Giorgia Bronzini, il recordman Ercole Baldini, due volti noti del passato recente come il Commissario Marco Saligari e il Ciclone Guido Bontempi, fino a Monsieur Roubaix in persona, Roger De Vlaeminck. In mezzo a questo lungo viaggio, ci sarà spazio anche per una tappa speciale: l'intervista esclusiva al vincitore degli ultimi due Tour de France, Chris Froome.
"A tu per tu" è ormai un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo, per chi ne vuole approfondire la storia o per chi sta iniziando a conoscerla proprio ora. Come fosse una corsa a tappe attraverso le epoche, da seguire come tifosi a bordo a strada.
"A tu per tu" è una raccolta di dialoghi sinceri e senza filtri, più chiacchierate che vere e proprie interviste, in cui l'ospite è libero di ripercorrere le proprie vicende lasciando spazio alle emozioni e ai ricordi. L'incontro con la bicicletta, i racconti di infanzia, le amicizie e le rivalità in gruppo, gli aneddoti meno conosciuti e le emozioni più genunine: ci sarà spazio per tutto questo nella quarta stagione del nostro magazine itinerante.
Si comincia dunque stasera (ore 21) con Cadel Evans. Una lunga chiacchierata avvenuta a inizio inverno a Como: davanti a noi il più grande campione del ciclismo australiano. Dagli esordi in MTB alla recente attività post-agonistica, con la BMC, la sua Cadel Evans Great Ocean Road Race e le prossime avventure, a partire dalla Cape Epic che lo aspetta a primavera. In mezzo i racconti di una carriera unica, che lo ha visto conquistare un mondiale (Mendrisio 2009) su strada e un Tour de France (2011), una Freccia Vallone (2010) e podi e tappe in tutte le corse più importanti del calendario.
Nelle settimane a venire incontreremo il vincitore del Giro 2000 e attuale commentatore televisivo Stefano Garzelli, due fenomeni del ciclismo femminile come Elisa Longo Borghini (bronzo a Rio 2016) e la bi-campionessa del mondo Giorgia Bronzini, il recordman Ercole Baldini, due volti noti del passato recente come il Commissario Marco Saligari e il Ciclone Guido Bontempi, fino a Monsieur Roubaix in persona, Roger De Vlaeminck. In mezzo a questo lungo viaggio, ci sarà spazio anche per una tappa speciale: l'intervista esclusiva al vincitore degli ultimi due Tour de France, Chris Froome.
"A tu per tu" è ormai un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo, per chi ne vuole approfondire la storia o per chi sta iniziando a conoscerla proprio ora. Come fosse una corsa a tappe attraverso le epoche, da seguire come tifosi a bordo a strada.