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4 giorni di MTB show a Lanzarote
Saranno oltre 500 i corridori provenienti da 22 diverse nazioni che nel prossimo fine settimana si sfideranno sui sentieri dell'isola vulcanica di Lanzarote: quattro intense giornate di MTB racchiuse nel programma del Club La Santa 4 Stage Mountain Bike Race Lanzarote.
L'evento ha già una storia importante, ma il 2017 sarà quasi un nuovo inizio per la prova canaria, che per la prima volta entra nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale, come prova S2. Il clima incantevole, i percrsi spettacolari e la grande accoglienza di Lanzarote faranno di questa isola vulcanica il centro internazionale della MTB dal 4 al 7 febbraio.
La corsa conferma il suo format ormai abituale di quattro giorni, che cominceranno sabato 4 con una tappa di 39 chilometri che si aspetta velocissima: 600 metri di salita, esposta al vento che abitualmente sferza i versanti dell'isola, con l'ostacolo aggiuntivo della sabbia vulcanica su cui muoversi. Domenica la corsa si sposterà nell'area più suggestiva dell'isola, le Timanfaya, dette le Montagne di Fuoco: 52 chilometri di gara con 800 metri di scalata e alcuni tratti di discesa a tutta. La tappa più importante sarà la terza: una cronoscalata di 21 chilometri che partirà dalla spiaggia per arrivare in cima all'Ermita de las Nieves, spettacolare terrazza di roccia a 600 metri di quota affacciata sul mare. Una giornata chiave per la classifica, ma emozionante soprattutto per i panorami. La chiusura della prova sarà ancora massacrante: martedì l'ultima tappa sarà di ben 87 chilometri, con 1500 metri di dislivello tra le montagne del nord dell'isola. Una giornata che combina sentieri, asfalto, sabbia e roccia: sicuramente la tappa più completa dell'intera rassegna.
La promozione all'interno del calendario UCI ha attirato a Lanzarote alcuni dei migliori atleti sulla piazza. Sergio Mantecón, già vincitore qui nel 2013 e 2014, è annunciato in forma smagliante dopo aver vinto in Costa Blanca la scorsa settimana, ma la concorrenza a Lanzarote sarà ben più agguerrita. Søren Nissen ha vinto qui nel 2015 e ha individuato nella prova canaria il suo obiettivo stagionale, trasferendosi a Lanzarote già da diversi giorni. Il campo dei favoriti si completa con il belga Sebastien Carabin, il portoghese David Rosa, il russo Anton Sintsov (12° a Rio2016) e l'austriaco Karl Markt. Tra le donne gli occhi sono tutti puntati sulle atlete spagnole, con Sandra Santanyes e Mayalen Noriega che a Lanzarote sono di casa, ma dovranno difendersi dalle connazionali Susana Alonso e Rocío Martín, così come dall'iridata di ciclocross under23 Annemarie Worst (Paesi Bassi), dalla portoghese Celina Carpinteiro e dalla campionessa norvegese Jeanette Persson.
Maggiori informazioni sul sito della corsa.
Qui la lista completa degli iscritti.
L'evento ha già una storia importante, ma il 2017 sarà quasi un nuovo inizio per la prova canaria, che per la prima volta entra nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale, come prova S2. Il clima incantevole, i percrsi spettacolari e la grande accoglienza di Lanzarote faranno di questa isola vulcanica il centro internazionale della MTB dal 4 al 7 febbraio.
La corsa conferma il suo format ormai abituale di quattro giorni, che cominceranno sabato 4 con una tappa di 39 chilometri che si aspetta velocissima: 600 metri di salita, esposta al vento che abitualmente sferza i versanti dell'isola, con l'ostacolo aggiuntivo della sabbia vulcanica su cui muoversi. Domenica la corsa si sposterà nell'area più suggestiva dell'isola, le Timanfaya, dette le Montagne di Fuoco: 52 chilometri di gara con 800 metri di scalata e alcuni tratti di discesa a tutta. La tappa più importante sarà la terza: una cronoscalata di 21 chilometri che partirà dalla spiaggia per arrivare in cima all'Ermita de las Nieves, spettacolare terrazza di roccia a 600 metri di quota affacciata sul mare. Una giornata chiave per la classifica, ma emozionante soprattutto per i panorami. La chiusura della prova sarà ancora massacrante: martedì l'ultima tappa sarà di ben 87 chilometri, con 1500 metri di dislivello tra le montagne del nord dell'isola. Una giornata che combina sentieri, asfalto, sabbia e roccia: sicuramente la tappa più completa dell'intera rassegna.
La promozione all'interno del calendario UCI ha attirato a Lanzarote alcuni dei migliori atleti sulla piazza. Sergio Mantecón, già vincitore qui nel 2013 e 2014, è annunciato in forma smagliante dopo aver vinto in Costa Blanca la scorsa settimana, ma la concorrenza a Lanzarote sarà ben più agguerrita. Søren Nissen ha vinto qui nel 2015 e ha individuato nella prova canaria il suo obiettivo stagionale, trasferendosi a Lanzarote già da diversi giorni. Il campo dei favoriti si completa con il belga Sebastien Carabin, il portoghese David Rosa, il russo Anton Sintsov (12° a Rio2016) e l'austriaco Karl Markt. Tra le donne gli occhi sono tutti puntati sulle atlete spagnole, con Sandra Santanyes e Mayalen Noriega che a Lanzarote sono di casa, ma dovranno difendersi dalle connazionali Susana Alonso e Rocío Martín, così come dall'iridata di ciclocross under23 Annemarie Worst (Paesi Bassi), dalla portoghese Celina Carpinteiro e dalla campionessa norvegese Jeanette Persson.
Maggiori informazioni sul sito della corsa.
Qui la lista completa degli iscritti.