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Redazione

Nippo-Vini Fantini, un 2017 guardando al domani

Assorbita a fatica la delusione per il mancato invito al prossimo Giro d'Italia, la Nippo - Vini Fantini è pronta a lanciarsi in una nuova avventura che la porterà sulle strade di tutto il mondo, a partire dai due Paesi che il team può chiamare casa: Italia e Giappone. L'apertura della stagione è avvenuta però in Sudamerica, con la Vuelta Ciclista a la Provincia de San Juan, ed è stato un inizio col botto, con il giovane sprinter Nicolas Marini sul podio della prima tappa dietro a due fenomeni come Fernando Gaviria ed Elia Viviani. Lo scorso weekend è arrivato invece l'esordio in Italia, con la top10 di Grosu al GP Costa degli Etruschi, cui seguirà domenica il Trofeo Laigueglia, località ligure dove la formazine arancio-blu sta svolgendo un ritiro in questi giorni.

Il progetto Nippo, sostenuto dall'azienda giapponese che da oltre 30 anni si occupa di costruire le piste del keirin, ha lo sguardo verso orizzonti lontani, con l'obiettivo di arrivare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con i propri rappresentanti, sia italiani che giapponesi. Per raggiungere questi obiettivi è stata allestita una formazione ambiziosa anche per questo 2017, con 19 corridori da quattro Paesi (e tre continenti) diversi.

La novità più interessante si chiama indubbiamente Julian David Arredondo, miglior scalatore del Giro 2014 e finalmente recuperato dopo due stagioni sfortunate. Grande attenzione sarà volta però anche ad altri tre nuovi arrivi: Marco Canola, vincitore di tappa al Giro 2014 e miglior scalatore alla Tirreno 2014, Ivan Santaromita, campione italiano in linea nel 2013, e l'astro nascente del ciclismo nipponico Marino F. Kobayashi, campione nazionale Giapponese Under23 sia su strada che a cronometro. Con loro ci saranno ovviamente le conferme del super-fuggitivo Giacomo Berlato, del velocista rumeno Eduard Grosu e del vecchio campione Damiano Cunego, vincitore del Giro 2004 e vera chioccia di una formazione che punta tutto sui giovani. Completano il team gli italiani Nicola Bagioli, Alessandro Bisolti, Pierpaolo De Negri, Iuri Filosi, Alan Marangoni, Nicolas Marini e Riccardo Stacchiotti e i giapponesi Yuma Koishi, Kazushige Kuboki, Hideto Nakane e Kohei Uchima.

Prima di attaccarsi il numero di gara sulle spalle, però, la formazione italo-giapponese ha svolto un lungo inverno di lavoro, giornate intense di allenamento e soprattutto conoscenza reciproca, per cementare l'intesa di una squadra che proprio sullo spirito di gruppo ha costruito le sue fortune. Il lavoro di squadra è iniziato nei primissimi giorni dell'anno, con un weekend dedicato ai tifosi della Nippo: due giorni nell'Abruzzo innevato, cominciati con una sessione sui rulli e proseguiti tra una presentazione-show e una pedalata insieme ai fan.

Un'evento a cui hanno partecipato tutte le figure della squadra: corridori, tecnici, sponsor e dirigenti. Da MR. Hiromi Iwata, presidente della Nippo Corporation, arrivato dal Giappone per l'occasione, a Cristiano De Rosa (con papà Ugo in collegamento video), che ha presentato il nuovo gioiello Protos 2017. Con loro ovviamente il padrone di casa, Valentino Sciotti, patron di Farnese Vini, e il team manager Francesco Pelosi, al suo terzo anno alla direzione di un progetto che non smette di crescere. L'evento è stato trasmesso in diretta sulle pagine Facebook del team e di Bike Channel, raggiungendo oltre 150.000 persone, e questa sera verrà riproposto con un servizio speciale, con interviste ai protagonisti, in onda oggi alle 19:45 su Bike Channel, canale Sky 214.