Chi guadagna di più nel ciclocross?

Con un dettagliato studio sui montepremi di ogni competizione, il periodico fiammingo Het Nieuwsblad ha messo a confronto i guadagni dei due campioni del ciclocross, Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel. La bilancia pende nettamente dalla parte del belga, che ha dalla sua le vittorie più "pesanti" di mondiali e Coppa del Mondo (oltre ad un campionato nazionale più ricco), ma che soprattutto può vantare una regolarità invidiabile: una sola corsa saltata tra i tre circuiti maggiori, e pochissimi piazzamenti fuori dalle posizioni di testa.

Ciò che più balza all'occhio, però, è la ricchezza generale dei guadagni per due atleti che in Belgio (e non solo) sono ormai delle vere e proprie star. Una lunga lista di montepremi conquistati a cui andrebbero infatti aggiunti i ben più ricchi ingaggi, oltre ai contratti con squadre e sponsor che si litigano a suon di rilanci due testimonial del genere, entrambi di poco più di 22 anni di età. Un guadagno più alto di tanti colleghi stradisti, anche di alcuni più noti sul panorama mondiale, che spiega chiaramente l'attrattiva che una carriera di alto livello nel ciclocross può avere per i giovani belgi e olandesi.