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Coppa del Mondo downhill: il via da Lourdes
La 27esima edizione della Coppa del Mondo di mountain bike è ai nastri di partenza. Il via è previsto nel fine settimana da Lourdes, sui Pirenei francesi, con la tappa che dà il via alla challenge di downhill. E' la terza volta consecutiva che la Coppa del Mondo comincia proprio dalla località sacra degli Hautes-Pyrénées, votata nel 2015 come il migliore evento del calendario internazionale di downhill. Il merito è tutto degli organizzatori, Lourdes VTT, che sin dal 1991, agli albori della mountain bike europea, organizzano eventi regionali e nazionali, di downhill ed enduro, e dal 2015 appunto fanno parte del calendario della Coppa del Mondo.
A differenza di molte altre tappe dalla Coppa del Mondo, che spesso visita luoghi di montagna assai remoti, le prove di Lourdes si disputano a cinque minuti dal centro cittadino, in una località oltretutto ben connessa a grandi città come Pau, Tarbes e persino Toulouse, tanto da raccogliere un pubblico di oltre 35'000 persone. Un'audience calda ed entusiasta, che si raccoglie per ammirare le prodezze dei campioni che si gettano giù dal Pic du Jer: due soli chilometri di discesa, ma sufficienti per coprire 423 metri di dislivello, il che significa una media del 21.5%! Uno spettacolo unico al mondo, l'ideale per cominciare con il piede giusto una grande stagione di downhill.
Il numero uno sarà ancora sulle spalle di Aaron Gwin, vincitore nelle ultime due stagioni sia della prova di Lourdes che della Coppa del Mondo. A sfidarlo ci sarà in primis il britannico Danny Hart ha chiuso il 2016 col botto, vincendo le ultime tre prove di coppa del mondo e la prova iridata in Val di Sole. A 25 anni sembra ormai pronto per conquistare la sua prima Coppa e interrompere il regno di Gwin. Ma tra i due litiganti potrebbe emergere un terzo incomodo, verosimilmente uno tra Loïc Bruni, il corridore più spericolato del gruppo, e il solidissimo australiano Troy Brosnan, senza escludere il più esperto del lotto, il tricampione del mondo Greg Minnaar.
In campo femminile la sfida è tutta a Rachel Aterthon, la regina del downhill, imbattuta da 15 gare a questi livelli, vincitrice di tutte le tappe di Coppa del Mondo, e ovviamente della maglia iridata, nel 2016. Sul tracciato di casa sarà molto alta l'attesa anche per la francese Myriam Nicole, che spera di risollevarsi dai recenti infortuni che l'hanno frenata negli ultimi anni, quando la rivale più accreditata di Rachel si è rivelata l'altra britannica Tahnee Seagrave, che sogna la stagione del salto di qualità.
La Coppa del Mondo di Downhill sarà tramsessa in diretta da Bike Channel domenica 30 aprile, con la telecronaca di Ilenia Lazzaro e Alan Beggin. Appuntamento alle ore 13 per la prova femminile e alle 15 per la gara maschile. Interagite con la nostra diretta via Twitter con commenti e domande usando l'hashtag #AskBikeChannel.
(foto di Sven Martin da vitalmtb)
A differenza di molte altre tappe dalla Coppa del Mondo, che spesso visita luoghi di montagna assai remoti, le prove di Lourdes si disputano a cinque minuti dal centro cittadino, in una località oltretutto ben connessa a grandi città come Pau, Tarbes e persino Toulouse, tanto da raccogliere un pubblico di oltre 35'000 persone. Un'audience calda ed entusiasta, che si raccoglie per ammirare le prodezze dei campioni che si gettano giù dal Pic du Jer: due soli chilometri di discesa, ma sufficienti per coprire 423 metri di dislivello, il che significa una media del 21.5%! Uno spettacolo unico al mondo, l'ideale per cominciare con il piede giusto una grande stagione di downhill.
Il numero uno sarà ancora sulle spalle di Aaron Gwin, vincitore nelle ultime due stagioni sia della prova di Lourdes che della Coppa del Mondo. A sfidarlo ci sarà in primis il britannico Danny Hart ha chiuso il 2016 col botto, vincendo le ultime tre prove di coppa del mondo e la prova iridata in Val di Sole. A 25 anni sembra ormai pronto per conquistare la sua prima Coppa e interrompere il regno di Gwin. Ma tra i due litiganti potrebbe emergere un terzo incomodo, verosimilmente uno tra Loïc Bruni, il corridore più spericolato del gruppo, e il solidissimo australiano Troy Brosnan, senza escludere il più esperto del lotto, il tricampione del mondo Greg Minnaar.
In campo femminile la sfida è tutta a Rachel Aterthon, la regina del downhill, imbattuta da 15 gare a questi livelli, vincitrice di tutte le tappe di Coppa del Mondo, e ovviamente della maglia iridata, nel 2016. Sul tracciato di casa sarà molto alta l'attesa anche per la francese Myriam Nicole, che spera di risollevarsi dai recenti infortuni che l'hanno frenata negli ultimi anni, quando la rivale più accreditata di Rachel si è rivelata l'altra britannica Tahnee Seagrave, che sogna la stagione del salto di qualità.
La Coppa del Mondo di Downhill sarà tramsessa in diretta da Bike Channel domenica 30 aprile, con la telecronaca di Ilenia Lazzaro e Alan Beggin. Appuntamento alle ore 13 per la prova femminile e alle 15 per la gara maschile. Interagite con la nostra diretta via Twitter con commenti e domande usando l'hashtag #AskBikeChannel.
(foto di Sven Martin da vitalmtb)