Immagine
Como - Capo Nord: missione (quasi) compiuta
Missione (quasi) compiuta. Del viaggio di Giulia Rambo Dogliani in bici da Como a Capo Nord vi avevamo già parlato il giorno della sua partenza. Oggi, 21 giorni più tardi, Giulia può finalmente vedere il suo traguardo. Ieri ha superato il cicolo polare artico in Finlandia, oggi pomeriggio ha superato l'ultima frontiera verso la Norvegia, nono stato in 21 giorni, sorpresa dai 30 gradi, dal verde, "da strade da urlo sulle quali pedalare è solo un piacere". Strade dove si pedala bene perchè sembrano deserte, ma deserte non sono: ad accompagnare la sua pedalata sono infatti le renne, che placidamente la affiancano forse un po' stupidi da questa figura rosa su un cavallo più veloce che mai.
Prima di raggiungere i lembi estremi dell'Europa settentrionale, però, Giulia ha dovuto faticare e non poco. I suoi racconti, narrati in prima persona sulla pagina Facebook Giulia Rambo verso North Cape, riportano infatti ordinarie forature e punture di zanzara, ma anche il freddo e la pioggia di Germania e Svezia, il vento che fa della Danimarca il primo paese in Europa per l'energie eolica, con buona pace dei suoi tantissimi ciclisti, le montagne della Svizzera, affrontate in compagnia degli amici che hanno accompagnato la sua partenza. Fatica che si mischia a piacere, come gli incontri inattesi con altri ciclisti, e come la sequela di pasta, panini, dolci, barrette e pizze che si affacciano in tante delle sue foto, perchè a pedalare si fatica ma soprattutto si ha fame.
Ancora pochi chilometri e Giulia avrà completato la sua avventura, sarà sul tetto d'Europa. Eppure la tentazione di rallentare è forte, perchè l'avvicinarsi della meta porta sempre più vicina anche la fine del viaggio, e questo viaggio è troppo bello. C'è da scommettere che già a Capo Nord, Giulia avrà subito la tentazione di ripartire per la prossima avventura. Non vediamo l'ora di seguirla.
Prima di raggiungere i lembi estremi dell'Europa settentrionale, però, Giulia ha dovuto faticare e non poco. I suoi racconti, narrati in prima persona sulla pagina Facebook Giulia Rambo verso North Cape, riportano infatti ordinarie forature e punture di zanzara, ma anche il freddo e la pioggia di Germania e Svezia, il vento che fa della Danimarca il primo paese in Europa per l'energie eolica, con buona pace dei suoi tantissimi ciclisti, le montagne della Svizzera, affrontate in compagnia degli amici che hanno accompagnato la sua partenza. Fatica che si mischia a piacere, come gli incontri inattesi con altri ciclisti, e come la sequela di pasta, panini, dolci, barrette e pizze che si affacciano in tante delle sue foto, perchè a pedalare si fatica ma soprattutto si ha fame.
Ancora pochi chilometri e Giulia avrà completato la sua avventura, sarà sul tetto d'Europa. Eppure la tentazione di rallentare è forte, perchè l'avvicinarsi della meta porta sempre più vicina anche la fine del viaggio, e questo viaggio è troppo bello. C'è da scommettere che già a Capo Nord, Giulia avrà subito la tentazione di ripartire per la prossima avventura. Non vediamo l'ora di seguirla.