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Redazione

Vuelta: sfida all'Angliru

Se sarà una Vuelta spettacolare sarà la strada a dircelo, ma le premesse positive non mancano. La corsa a tappe spagnola, che scatta questo sabato dalla magnifica cittadina occitana di Nîmes, alle porte delle paludi della Camargue, può infatti essere in grado di riscattare la stagione 2017 dei grandi giri, mortificata fin qui dall'attendismo che ha dominato Giro d'Italia e Tour de France. Gli ingredienti potenziali ci sono tutti.

Il percorso incredibilmente sembra quello disegnato meglio, certo è ancora zavorrato dagli estremi tipici di Javier Guillén, ma in mezzo alla pletora di trasferimenti e arrivi in salita si affaccia il terreno anche per qualche novità. In primo luogo una cronometro, bella, lunga e pianeggiante, che aprirà la terza settimana a Logroño e obbligherà gli scalatori a scoprirsi con un po' più di ardore. Ad aiutarli, finalmente, tornano anche i chilometri. Niente di clamoroso, ma di certo qualcosa in più rispetto alle tendenze recenti, perchè se è vero che la corsa sale solo due volte sopra i 200 i chilometri, va notato che le tappe di montagna con chilometraggio da esordienti sono decisamente meno del solito, anche se questo aspetto peserà parecchio sull'ultima. Sarà l'Angliru, infatti, il giudice finale di questa corsa: piazzato sabato 09 settembre, prima di trasferirsi a Madrid, in una frazione di soli 117 chilometri ma resa più difficile dall'ascesa alla Cobertoria prima di affrontare la salita più dura d'Europa. Una giornata che potrà ancora cambiare tutto.

Ma il percorso, si sa bene, conta relativamente nel ciclismo. Ciò che importa sono i protagonisti, e questa Vuelta parte con un cast d'eccezione. Mancano solo Tom Dumoulin, Thibaut Pinot e gli esausti Nairo Quintana e Mikel Landa (oltre ovviamente ad Alejandro Valverde, infortunato); per il resto tutti i grandi delle corse a tappe sono al via. A puntare il podio ci sono i tre più grandi interpreti della disciplina nell'ultimo decennio: Alberto Contador, Chris Froome e Vincenzo Nibali. A sfidarli una lunga lista che va dal trio Orica composto da Johan Esteban Chaves e dai gemelli Yates fino a Romain Bardet, Warren Barguil, Fabio Aru, Steven Kruijswijk, Il'nur Zakarin, Rafał Majka, Miguel Ángel López e Louis Meintjes, per non parlare degli outsider. Una lista stellare che ha finito per sbattere fuori dalla prova iberica tutti gli altri interpreti, i velocisti e gli uomini da classiche, che opteranno per preparare il mondiale norvegese ad altre latitudini. A parte rare ecezioni (John Degenkolb, Julian Alaphilippe, Magnus Cort Nielsen, Sacha Modolo, Rui Alberto Faria da Costa e Ben Hermans), tutti gli attrattori di attenzione saranno i pretendenti al maillot rojo.


Le tappe (nella gallery le altimetrie principali):
sabato 19 agosto. 1ª tappa: Nîmes (cronometro a squadre) [13.7 km];
domenica 20 agosto. 2ª tappa: Nîmes > Gruissan [203.4 km];
lunedì 21 agosto. 3ª tappa: Prades Conflent Canigó > Andorra la Vella [158.5 km];
martedì 22 agosto. 4ª tappa: Escaldes-Engordany > Tarragona [193 km];
mercoledì 23 agosto. 5ª tappa: Benicàssim > Ermita Santa Lucía Alcossebre [175.7 km];
giovedì 24 agosto. 6ª tappa: Vila-Real > Sagunt [204.4 km];
venerdì 25 agosto. 7ª tappa: Llíria > Cuenca [207 km];
sabato 26 agosto. 8ª tappa: Hellín > Xorret de Catí [199.5 km];
domenica 27 agosto. 9ª tappa: Orihuela > Cumbre del Sol [174 km];
lunedì 28 agosto: riposo;
martedì 29 agosto. 10ª tappa: Caravaca de la Cruz > El Pozo Alimentación [164.8 km];
mercoledì 30 agosto. 11ª tappa: Lorca > Observatorio Astronómico de Calar Alto [188 km];
giovedì 31 agosto. 12ª tappa: Motril > Antequera [160.1 km];
venerdì 01 settembre. 13ª tappa: Coín > Tomares [198.4 km];
sabato 02 settembre. 14ª tappa: Écija > Sierra de La Pandera [175 km];
domenica 03 settembre. 15ª tappa: Alcalá la Real > Sierra Nevada-Alto Hoya de la Mora [129.4 km];
lunedì 04 settembre: riposo;
martedì 05 settembre. 16ª tappa: Circuito de Navarra > Logroño (cronometro individuale) [40.2 km];
mercoledì 06 settembre. 17ª tappa: Villadiego > Los Machucos [180 km];
giovedì 07 settembre. 18ª tappa: Suances > Santo Toribio de Liébana [168.5 km];
venerdì 08 settembre. 19ª tappa: Caso Parque Natural de Redes > Gijón [149.7 km];
sabato 09 settembre. 20ª tappa: Corvera de Asturias> Alto de l'Angliru [117.5 km];
domenica 10 settembre. 21ª tappa: Arroyomolinos > Madrid [117.6 km]

Squadre partecipanti (e attesi protagonisti):
Trek (Alberto Contador, John Degenkolb, Jarlinson Pantano, Edward Theuns);
Bora (Rafał Majka, Emanuel Buchmann, Michael Kolar, Cesare Benedetti);
Astana (Fabio Aru, Miguel Ángel López, Luis León Sánchez);
BMC (Rohan Dennis, Damiano Caruso, Tejay Van Garderen, Nicolas Roche);
Movistar (Marc Soler, Carlos Betancir, Rubén Fernandez, José Joaquin Rojas);
Bahrain-Merida (Vincenzo Nibali, Giovanni Visconti, Tsgabu Grmay);
Sky (Chris Froome, Wout Poels, Gianni Moscon, Diego Rosa);
Quick-Step (Julian Alaphilippe, David de la Cruz, Bob Jungels, Enric Mas);
AG2R (Romain Bardet, Domenico Pozzovivo, Alexande Geniez);
Katusha (Il'nur Zakarin, Rein Taaramae, Sven Erik Bystrøm, Maxim Belkov);
Cannondale (Michael Woods, Joe Dombrowski, Toms Skujins, Simon Clarke);
Dimension Data (Omar Fraile, Igor Anton, Merhawi Kudus, Lachlan Morton);
Sunweb (Wilco Kelderman, Warren Barguil, Sam Ooomen, Chad Haga);
LottoNL-Jumbo (Steven Kruijswijk, George Bennett, Juan José Lobato);
Orica (Johan Esteban Chaves, Simon Yates, Adam Yates, Magnus Cort Nielsen);
Lotto (Thomas de Gendt, Jens Debusschere, Maxime Monfort, Jelle Wallays);
UAE Emirates (Rui Alberto Faria da Costa, Darwin Atapuma, Louis Meintjes);
FDJ (Johan Le Bon, Lorrenzo Manzin, Tobias Ludvigsson, Marc Fournier);
Caja Rural (Sergio Pardilla, Jaime Roson, David Arroyo, Fabricio Ferrari);
Aqua Blue (Lars Petter Nordhaug, Adam Blythe, Stefan Denifl, Aaron Gate);
Manzana Postobon (Jetse Bol, Bernardo Suaza, Aldemar Reyes, Ricardo Vilela);
Cofidis (Daniel Navarro, Anthony Turgis, Jonas van Genechten, Stephan Rossetto).

Albo d'oro recente:
2007 - 1. Denis Men'šov, 2. Carlos Sastre, 3. Samuel Sánchez;
2008 - 1. Alberto Contador, 2. Levi Leipheimer, 3. Carlos Sastre;
2009 - 1. Alejandro Valverde, 2. Samuel Sánchez, 3. Cadel Evans;
2010 - 1. Vincenzo Nibali, 2. Ezequiel Mosquera, 3. Peter Velits;
2011 - 1. Juan José Cobo, 2. Chris Froome, 3. Bradley Wiggins;
2012 - 1. Alberto Contador, 2. Alejandro Valverde, 3. Joaquim Rodríguez;
2013 - 1. Chris Horner, 2. Vincenzo Nibali, 3. Alejandro Valverde;
2014 - 1. Alberto Contador, 2. Chris Froome, 3. Alejandro Valverde;
2015 - 1. Fabio Aru, 2. Joaquim Rodriguez, 3. Rafał Majka;
2016 - 1. Nairo Quintana, 2. Chris Froome, 3. Esteban Chaves.