Tutti a caccia del Lombardia
La Classica Monumento di fine stagione, 247 chilometri in programma sabato 07 ottobre da Bergamo a Como, vede tra gli iscritti tanti nomi di spicco del ciclismo internazionale tra cui due recenti vincitori quali Vincenzo Nibali e Daniel Martin, ma purtroppo non il campione uscente Johan Esteban Chaves, costretto al forfeit a causa dell'infortunio al Giro dell'Emilia. Il percorso è ancora estremamente selettivo, con 4000 metri di dislivello.
Nella lista degli iscritti figurano anche il vincitore del Giro d'Italia Tom Dumoulin e Warren Barguil, vincitore della maglia a pois del Tour de France, i secondi classificati di Giro e Tour, Nairo Quintana e Rigoberto Uran, Davide Villella, maglia a pois di miglior scalatore alla Vuelta a España, Mikel Landa e Diego Rosa, secondo l’anno scorso sul traguardo di Bergamo, Fabio Aru e Miguel Angel Lopez, Adam Yates, Ilnur Zakarin, Thibaut Pinot, Steven Kruijswijk, Primož RogliÄ, Julian Alaphilippe e Philippe Gilbert, vincitore delle edizioni 2009 e 2010.
Il percorso
Partenza da Bergamo in direzione sud attraversando nei primi 40 km la pianura bergamasca per risalire la val Cavallina fino a Casazza dove si affronta la prima salita della corsa il Colle Gallo (763 m). Colle seguito da una discesa veloce fino a rientrare dalla val Seriana su Bergamo. Ci si immette quindi nuovamente in strade di pianura che conducono in Brianza. Passaggio breve per Colle Brianza (533 m) e discesa su Pescate per puntare su Valmadrera e poi in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano, Asso e la discesa su Onno si raggiunge Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo (754 m). Salita con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti.
La discesa, molto veloce, si svolge per lunghi rettilinei e si interrompe a Maglio dove immediatamente dopo la svolta a destra inizia la salita della Colma di Sormano (1124 m). Alcuni chilometri di media pendenza e quindi poche centinaia di metri dopo Sormano si imbocca a sinistra il Muro di Sormano (2 km al 15%) su strada stretta, molto ripida, in parte all’interno di un boschetto, con tornanti strettissimi e con pendenze che attorno ai 1000 m di percorrenza che superano il 25% fino a sfiorare il 30%. Superata la Colma segue la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto impegnativa con molti tornanti e carreggiata stretta) su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como. Si affronta la dura salita verso Civiglio (614 m) con pendenze praticamente sempre attorno al 10% (da segnalare un marcato restringimento della carreggiata in vetta alla salita) per poi ridiscendere e, riattraversando Como, si supera l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (397 m). Sono presenti due rifornimenti fissi: il primo a San Sosimo (km 112-115) e il secondo a Onno (km 182-185).â
Ultimi chilometri
Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7% (max 10%) con carreggiata ristretta e fondo stradale ruvido. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo. La discesa su strada larga e ben pavimentata incontra due gallerie ben illuminate e due ampie rotatorie per poi terminare all’ultimo chilometro. Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso sinistra. Retta di arrivo su asfalto, larghezza della carreggiata 7 m.â
Squadre partecipanti (e principali iscritti):
AG2R (Domenico Pozzovivo, Jan Bakelandts, Alexis Vuillermoz);
Astana (Fabio Aru, Miguel Angel Lopez, Jakob Fuglsang);
Bahrain (Vincenzo Nibali, Franco Pellizotti, Giovanni Visconti);
BMC (Tejay Van Garderen, Nicholas Roche, Alessandro De Marchi);
Bora (RafaÅ Majka, Leopold König, Pavel Poljanski);
Cannondale (Rigoberto Uran, Davide Villella, Davide Formolo);
FDJ (Thibaut Pinot, Anthony Roux, Steve Morabito);
Lotto (Thomas De Gendt, Tim Wellens, Tony Gallopin);
Movistar (Nairo Quintana, Andrey Amador, Winner Anacona);
Orica (Adam Yates, Michael Albasini, Jack Haig);
Quick-Step (Daniel Martin, Philippe Gilbert, Julian Alaphilippe);
Dimension Data (Steven Cummings, Serge Pauwels, Omar Fraile);
Katusha (José Gonçalves, Robert Kiserlovski, Maurits Lammertink);
LottoNL (Primož RogliÄ, Steven Kruijswijk, Enrico Battaglin);
Sky (Mikel Landa, MichaÅ Kwiatkowski, Diego Rosa);
Sunweb (Tom Dumoulin, Warren Barguil, Micheal Matthews);
Trek (Bauke Mollema, Jarlinson Pantano, Fabio Felline);
UAE Emirates (Rui Alberto Faria da Costa, Darwin Atapuma, Diego Ulissi);
Androni (Egan Bernal, Mattia Cattaneo, Marco Frapporti);
Bardiani (Edoardo Zardini, Giulio Ciccone, Enrico Barbin);
Cofidis (Luis Angel Mate, Guillaume Bonnafond, Stephane Rossetto);
Direct Energie (Lilian Calmejane, Romain Sicard, Jeremy Cornu);
Gazprom (Sergey Firsanov, Sergey Lagutin, Pavel Brutt);
Nippo (Damiano Cunego, Marco Canola, Ivan Santaromita);
Wilier (Ilia Koshevoy, Alex Turrin, Yonder Godoyâ).
Albo d'oro recente:
2007 - 1. Damiano Cunego, 2. Riccardo Riccò, 3. Samuel Sánchez;
2008 - 1. Damiano Cunego, 2. Janez BrajkoviÄ, 3. Rigoberto Urán;
2009 - 1. Philippe Gilbert, 2. Samuel Sánchez, 3. Aleksandr Kolobnev;
2010 - 1. Philippe Gilbert, 2. Michele Scarponi, 3. Pablo Lastras;
2011 - 1. Oliver Zaugg, 2. Daniel Martin, 3. Joaquim Rodríguez;
2012 - 1. Joaquim Rodríguez, 2. Samuel Sánchez, 3. Rigoberto Urán;
2013 - 1. Joaquim Rodríguez, 2. Alejandro Valverde, 3. RafaÅ Majka;
2014 - 1. Daniel Martin, 2. Alejandro Valverde, 3. Rui Costa;
2015 - 1. Vincenzo Nibali, 2. Daniel Moreno, 3. Thibaut Pinot;
2016 - 1. Johan Esteban Chaves, 2. Diego Rosa, 3. Rigoberto Urán.