Immagine
title

Redazione

#NoveColli4Children: un Dream Team con una sfida da record

L’ASD Fausto Coppi di Cesenatico, società che organizza da 48 anni la Granfondo internazionale di cicloturismo Nove Colli – Selle Italia, è da sempre vicina alla beneficenza.  

Quest’anno la Nove Colli raddoppia e mette in pista un evento dentro l’evento: “Nove Colli 4 Children”. Un Dream Team, composto da ex campioni dello sport e figure di spicco del ciclismo, che correranno contro il tempo per sostenere gli importanti progetti che l’Istituto Oncologico Romagnolo porta avanti presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica di Rimini, centro di riferimento in Romagna per la cura dei tumori infantili. La squadra sarà composta, tra gli altri, da Ivan Basso, Joaquim “Purito” Rodriguez, Mauro Gianetti, il presidente della UEC Rocco Cattaneo, i campioni olimpici Yuri Chechi, Antonio Rossi, i fondisti Federico Pellegrino e Cristian Zorzi, capitanati, col ruolo di commissario tecnico del Team, da Paolo Bettini. Lo scopo sarà quello di andare più forte del tempo: percorrere il tragitto di 130 km e quattro colli da scalare della Granfondo, in meno di 4 ore e regalare ai bambini malati un futuro migliore.

Volevamo creare qualcosa di coinvolgente per la gente e nobile nello scopo” dice il presidente Alessandro Spada “questa tra le varie idee, ci sembrava interessante per lo spettatore e coinvolgente per i ciclisti stessi. I campioni troveranno nei dodicimila compagni di strada, degli alleati o, per usare un termine tanto caro al ciclismo, tantissimi gregari. Sarà entusiasmante vedere questi personaggi correre come in una cronometro a squadre. E come in una prova contro il tempo per Team, ci sarà una strategia da attuare. Se riusciranno nell’obiettivo, la Nove Colli – Selle Italia donerà un assegno di 10.000 euro allo IOR, per sostenere ed implementare i servizi a favore del reparto. Cifra che è stata raddoppiata, a sorpresa, da Alessio Cremonese a nome della azienda Sportful. Sono sicuro fin da subito che ci riusciranno. Ci divertiremo, si divertiranno, e faremo del bene”.

Sentito l’apprezzamento del Direttore Generale dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Fabrizio Miserocchi:È importante trovare sempre nuovi servizi che possano rendere meno pesante il momento della malattia a queste famiglie. Per questo siamo felicissimi che la Nove Colli e i campioni dello sport abbiano deciso di sostenerci in questa missione: siamo sicuri che correre per contribuire a dare un futuro a questi bambini coraggiosi offrirà loro una forte motivazione per spingere a fondo sui pedali e rimanere sotto le quattro ore. In ogni caso sarà un grande spettacolo di sport e di solidarietà”.

Title sponsor della mini granfondo dedicata ai bambini che si svolge abitualmente il giorno prima di quella degli adulti è Sportful, che ha dimostrato grande sensibilità all’iniziativa: “Stiamo lavorando per una divisa speciale per questa squadra” dice Alessio Cremonese “Questo Dream team ha un sogno, ed è un traguardo più grande di qualsiasi gara: regalare una speranza ai più piccoli, specialmente a quelli che ne hanno maggiore necessità. Daremo il massimo per questo obiettivo, infatti oltre ad essere presenti con i nostri testimonial, abbiamo deciso di raddoppiare la somma della Nove Colli che sarà devoluta”.

L’obiettivo è difficile ma raggiungibile”, sottolinea Yuri Chechi, “lo spirito della manifestazione è quello giusto, siamo tutti ex atleti abituati a gareggiare per vincere, ma questo obiettivo va oltre. Il progetto mi ha stimolato molto e punterò a fare il meglio per arrivare sotto le 4 ore, sono onorato di far parte di questa squadra di amici”.

Il commissario tecnico del Dream Team Paolo Bettini è pronto alla sfida: “bisogna iniziare a lavorare fin da subito e abbiamo già programmato un primo sopralluogo sul percorso. Non ho mai fatto la Nove Colli, ma conosco abbastanza bene le strade e le salite della Romagna. Non sarà facile restare compatti in un percorso così nervoso e in mezzo a 12000 partecipanti. Studieremo i punti chiave della Granfondo e attueremo la miglior strategia possibile per riuscir ad arrivare entro le 4 ore. Lo faremo col sorriso, unendo atleti di varie discipline, ma con il grande obiettivo di fare del bene”.