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Mondiali di Innsbruck: splendido argento per Camilla Alessio
INNSBRUCK: Splendido argento di Camilla Alessio
MONDIALE CRONO: L'azzurrina junior del primo anno è seconda a 6"80 dall'olandese Ammerlaan, 3^ l'inglese Backstedt, 6^ Vittoria Guazzini, 21^ Giorgia Bariani
Camilla Alessio sprizza gioia da tutti i pori per la splendida medaglia d'argento conquistata nel mondiale della cronometro juniores. Stenta ancora a crederci. Il suo obiettivo era la Top Ten e alla fine si ritrova sul secondo gradino del podio battuta solo dall'olandese Rozemarijn Ammerlaan per 6"80. Sono ambedue del primo anno nella categoria.
Così l'azzurrina Alessio: "Sono partita tranquilla, com'è nelle mie abitudini. Poi pian piano ho preso il ritmo e grazie a Paolo Sangalli che dall'ammiraglia mi ha consigliato come disegnare e anticipare le curve sono riuscita a fare un buon tempo. Nel finale, poi, ho staccato la testa e lasciato andare le gambe. Una medaglia inaspettata! Non ero nemmeno sicura di fare questa crono mondiale. E' la mia seconda crono e è la seconda volta che uso questa bici." Un talento per le prove contro il tempo, una nuova scoperta di un gruppo di ragazze che non manca ogni anno di proporre all'attenzione internazionale un nome nuovo. Camilla stupisce per la sua semplicità, propria di chi ha voglia di migliorarsi sempre: "Ringrazio Paolo Sangalli per i consigli, ringrazio la squadra per il sostegno, ringrazio la mia famiglia ed anche i mie compagni di scuola..".
Per Vittoria Guazzini, un sesto posto a 24"64 lascia un po' l'amaro in bocca:
Camilla Alessio sprizza gioia da tutti i pori per la splendida medaglia d'argento conquistata nel mondiale della cronometro juniores. Stenta ancora a crederci. Il suo obiettivo era la Top Ten e alla fine si ritrova sul secondo gradino del podio battuta solo dall'olandese Rozemarijn Ammerlaan per 6"80. Sono ambedue del primo anno nella categoria.
Così l'azzurrina Alessio: "Sono partita tranquilla, com'è nelle mie abitudini. Poi pian piano ho preso il ritmo e grazie a Paolo Sangalli che dall'ammiraglia mi ha consigliato come disegnare e anticipare le curve sono riuscita a fare un buon tempo. Nel finale, poi, ho staccato la testa e lasciato andare le gambe. Una medaglia inaspettata! Non ero nemmeno sicura di fare questa crono mondiale. E' la mia seconda crono e è la seconda volta che uso questa bici." Un talento per le prove contro il tempo, una nuova scoperta di un gruppo di ragazze che non manca ogni anno di proporre all'attenzione internazionale un nome nuovo. Camilla stupisce per la sua semplicità, propria di chi ha voglia di migliorarsi sempre: "Ringrazio Paolo Sangalli per i consigli, ringrazio la squadra per il sostegno, ringrazio la mia famiglia ed anche i mie compagni di scuola..".
Per Vittoria Guazzini, un sesto posto a 24"64 lascia un po' l'amaro in bocca:
"Pensavo di stare bene - ha dichiarato alla fine - invece nel primo strappo mi sono accorta che la gamba non andava come volevo. Non è andata come pensavo e speravo, ma comunque ho dato tutto quello che avevo. Sono molto contenta per Camilla, se lo merita."