Immagine
Marco Aurelio Fontana sul podio del WES di Ascona-Locarno
Aveva presentato la stagione davanti alle telecamere di Bike Channel, ora Marco Aurelio Fontana inizia a raccogliere i primi frutti dell'impegno di questi mesi.
«Salire sul podio è sempre una bella soddisfazione» commenta dopo il 2° posto ottenuto nel cross country del Mondiale e-Bike Wes Series «perché le gare non sono mai semplici e con tutte le energie che sto investendo nel progetto a volte non è facile trovare l’equilibrio. Il tracciato era veramente fantastico, uno dei migliori di tutta la mia carriera perché largo, tecnico e con tantissime linee, sicuramente tirava fuori il meglio delle potenzialità delle e-Bikes e della capacita dei piloti che in effetti erano tutti entusiasti. La mia bici si è comportata molto bene, ringrazio i miei sponsors per avermi messo a disposizione un mezzo velocissimo».
«Solo Jerome mi è stato davanti» dice guardando agli avversari «Ci tengo a sottolineare che una settimana fa ha battuto Julien Absalon al Campionato nazionale francese per e-Bike quindi è un pilota da tenere d’occhio anche per il Mondiale» spiega il Prorider della Scuderia Fontana, che si è dovuto inchinare solo a Jérôme Gilloux del E-Team Mavic/La Roue Libre/Moustache.
Gli impegni proseguono ora ritmo serrato: «Maggio è un mese di fuoco, a breve mi aspettano il Rally di Sardegna con Yamaha, la gara E-Enduro di Pogno e tanti altri eventi. Vi do appuntamento il 18 maggio a Monza per The Reunion e la partenza della mia prima gara a tappe in moto. Cheers».
Ph. credit: WES/Kike Abelleira
«Salire sul podio è sempre una bella soddisfazione» commenta dopo il 2° posto ottenuto nel cross country del Mondiale e-Bike Wes Series «perché le gare non sono mai semplici e con tutte le energie che sto investendo nel progetto a volte non è facile trovare l’equilibrio. Il tracciato era veramente fantastico, uno dei migliori di tutta la mia carriera perché largo, tecnico e con tantissime linee, sicuramente tirava fuori il meglio delle potenzialità delle e-Bikes e della capacita dei piloti che in effetti erano tutti entusiasti. La mia bici si è comportata molto bene, ringrazio i miei sponsors per avermi messo a disposizione un mezzo velocissimo».
«Solo Jerome mi è stato davanti» dice guardando agli avversari «Ci tengo a sottolineare che una settimana fa ha battuto Julien Absalon al Campionato nazionale francese per e-Bike quindi è un pilota da tenere d’occhio anche per il Mondiale» spiega il Prorider della Scuderia Fontana, che si è dovuto inchinare solo a Jérôme Gilloux del E-Team Mavic/La Roue Libre/Moustache.
Gli impegni proseguono ora ritmo serrato: «Maggio è un mese di fuoco, a breve mi aspettano il Rally di Sardegna con Yamaha, la gara E-Enduro di Pogno e tanti altri eventi. Vi do appuntamento il 18 maggio a Monza per The Reunion e la partenza della mia prima gara a tappe in moto. Cheers».
Ph. credit: WES/Kike Abelleira