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EUROPEI PISTA - Omnium: Paternoster 5^ e Viviani 6^.
La terza giornata di gare dei Campionati Europei in corso di svolgimento in Olanda non regala nessuna medaglia dalla spedizione azzurra. Paternoster chiude quinta nell'Omnium penalizzata dalla caduta avvenuta nell'eliminazione, penultima prova della disciplina olimpica. Viviani è sesto nell'omnium uomini dominato dal francese Thomas e le azzurre Valsecchi e Alzini si piazzano nella Top Ten dell'inseguimento individuale.
Omnium Donne - Penalizzata dalla caduta nell'eliminazione, Letizia Paternoster chiude 5^. Cade nell'eliminazione, penultima prova dell'omnium, ma si rialza e chiude seconda. Con questo piazzamento ed il secondo posto nello scratch, Letizia si presta a correre la sfida finale, la corsa a punti, ben piazzata terza nella classifica con 96 punti a soli 6 punti dalla plurititolata nella disciplina, l'olandese Kistern Wild, leader della parziale e a 2 dalla britannica Kenny.
La gara conclusiva è avvincente e apertissima fino alla fine dove, per soli due punti di vantaggio dalla Kenny (114), argento poi sul finale, l'olandese Wild si riconferma nella disciplina, oro con 116 punti. Il bronzo è andato alla bielorussa Tatsiana Sharavoka (106), grazie anche al giro che ha guadagnato sulle avversarie. Letizia parte agguerrita ma si è fatto sentire qualche malessere dato dalla caduta subita poco prima che l'ha penalizzata. "Letizia è partita un po' malconcia dopo la caduta. Ha cominciato poi ad avere dolori al collo. Ha provato a tener duro ma alla fine ha dovuto arrendersi" - commenta il CT Salvoldi.
Sprinta: una volta seconda, due volte terza e una volta quarta, ma non riesce a rispondere alla Sharakova e alla polacca Pikulik, quarta in finale (con 106 p.) davanti all'azzurra, quinta con 104 p. Indiscusso il talento dell'azzurra, solo nell'omnium è già oro iridato ed europeo nella disciplina olimpica tra le juniores nel 2017 e bronzo agli europei élite di Glasgow nella passata edizione, nonché argento iridato nel 2019. Ritroveremo Letizia nel Madison femminile. Risultati Paternoster Omnium: 2^ scratch; 11^Tempo Race; 2^ Eliminazione; 17^ corsa a punti
Omnium Uomini - Viviani sesto dopo averci provato nella corsa a punti
Vincendo l'eliminazione, terza delle quattro prove dell'Omnium, Elia Viviani, neo campione europeo nella specialità, si aggiudica 40 punti totalizzandone 94 e risalendo di due posizioni la classifica, dal settimo al quinto posto. Prima della corsa a punti conclusiva, ci sono ben 22 punti che separano Viviani dal leader della parziale, il francese Thomas (116) e 6 punti dal terzo gradino del podio occupato virtualmente dal britannico Wood.
La tattica per l'azzurro è una: calibrare le energie per poi sorprendere con la conquista di un giro per accumulare punti preziosi. Detto, fatto. Viviani insieme allo spagnolo Torres vanno a caccia e dopo il 6^ sprint Viviani, con un giro guadagnato, è a soli 2 punti dal bronzo e 6 dall'argento. Ma la corsa è apertissima. Rispondono, infatti, gli avversari piazzati in classifica davanti a Viviani: il francese Thomas congela il suo dominio con l'oro in 173 punti e due giri conquistati. Così il danese Hansen, argento con 162 punti e il britannico Oliver Wood, bronzo in 149 punti. Viviani è sesto con 123 punti. Per l'azzurro, un test fondamentale verso Tokyo2020. Risultati di Viviani: 9^ scratch; 6^ Tempo Race; 1^ Eliminazione; 15^ corsa a punti.
Inseguimento individuale donne - Valsecchi quinta, Alzini Nona.
Silvia Valsecchi e Martina Alzini, registrano un crono di qualifica rispettivamente di 3'31"990 e di 3'34"562 che valgono la quinta e la nona posizione. Un vero peccato soprattutto per Valsecchi, fuori dalla sfida per il bronzo per poco più di un secondo. Ma la loro prestazione è degna di nota perché piazza due azzurre nella Top Ten europea della specialità con Valsecchi nella Top Five. Il titolo europeo è andato alla tedesca Franziska, argento alla connazionale Lisa Brennauer.
Medagliere Azzurro
ORO - Elia Viviani - Eliminazione
ARGENTO - Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon, Davide Plebani e Michele Scartezzini - Inseguimento a Squadre. Record Italiano 3'51"604
BRONZO Elisa Balsamo, Martina Alzini, Marta Cavalli, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster - Inseguimento a Squadre
Azzurri in Gara sabato 20
Keirin Donne - Elena Bissolati e Miriam Vece
Keirin Uomini - Francesco Ceci
Inseguimento Individuale Uomini - Jonathan Milan, Davide Plebani
Corsa a punti Donne - Maria Giulia Confalonieri
Corsa a punti uomini - Michele Scartezzini
Sabato 19 - 5 Titoli: Inseguimento individuale Uomini; Corsa a punti Donne e Uomini; Keirin donne e uomini
15.00 - 17.42 - Keirin Donne e Uomini (1^ round)
Inseguimento Individuale Uomini - Qualificazioni
Keirin Donne e Uomini Ripescaggi 1^ round
19.00 - 22.02 - Keirin donne e uomini ½ di Finale; Inseguimento Individuale Uomini Finale 3-4 & 1-2; Corsa a Punti Donne Finale - Cerimonia Inseguimento Individuale Uomini e Corsa a Punti Donne; Corsa a Punti Uomini Finale; Keirin Donne e Uomini finale 7/12 e finale 1/6. Cerimonia Corsa a Punti Uomini e Keirin Donne e Uomini.
Ufficio Stampa FCI
Omnium Donne - Penalizzata dalla caduta nell'eliminazione, Letizia Paternoster chiude 5^. Cade nell'eliminazione, penultima prova dell'omnium, ma si rialza e chiude seconda. Con questo piazzamento ed il secondo posto nello scratch, Letizia si presta a correre la sfida finale, la corsa a punti, ben piazzata terza nella classifica con 96 punti a soli 6 punti dalla plurititolata nella disciplina, l'olandese Kistern Wild, leader della parziale e a 2 dalla britannica Kenny.
La gara conclusiva è avvincente e apertissima fino alla fine dove, per soli due punti di vantaggio dalla Kenny (114), argento poi sul finale, l'olandese Wild si riconferma nella disciplina, oro con 116 punti. Il bronzo è andato alla bielorussa Tatsiana Sharavoka (106), grazie anche al giro che ha guadagnato sulle avversarie. Letizia parte agguerrita ma si è fatto sentire qualche malessere dato dalla caduta subita poco prima che l'ha penalizzata. "Letizia è partita un po' malconcia dopo la caduta. Ha cominciato poi ad avere dolori al collo. Ha provato a tener duro ma alla fine ha dovuto arrendersi" - commenta il CT Salvoldi.
Sprinta: una volta seconda, due volte terza e una volta quarta, ma non riesce a rispondere alla Sharakova e alla polacca Pikulik, quarta in finale (con 106 p.) davanti all'azzurra, quinta con 104 p. Indiscusso il talento dell'azzurra, solo nell'omnium è già oro iridato ed europeo nella disciplina olimpica tra le juniores nel 2017 e bronzo agli europei élite di Glasgow nella passata edizione, nonché argento iridato nel 2019. Ritroveremo Letizia nel Madison femminile. Risultati Paternoster Omnium: 2^ scratch; 11^Tempo Race; 2^ Eliminazione; 17^ corsa a punti
Omnium Uomini - Viviani sesto dopo averci provato nella corsa a punti
Vincendo l'eliminazione, terza delle quattro prove dell'Omnium, Elia Viviani, neo campione europeo nella specialità, si aggiudica 40 punti totalizzandone 94 e risalendo di due posizioni la classifica, dal settimo al quinto posto. Prima della corsa a punti conclusiva, ci sono ben 22 punti che separano Viviani dal leader della parziale, il francese Thomas (116) e 6 punti dal terzo gradino del podio occupato virtualmente dal britannico Wood.
La tattica per l'azzurro è una: calibrare le energie per poi sorprendere con la conquista di un giro per accumulare punti preziosi. Detto, fatto. Viviani insieme allo spagnolo Torres vanno a caccia e dopo il 6^ sprint Viviani, con un giro guadagnato, è a soli 2 punti dal bronzo e 6 dall'argento. Ma la corsa è apertissima. Rispondono, infatti, gli avversari piazzati in classifica davanti a Viviani: il francese Thomas congela il suo dominio con l'oro in 173 punti e due giri conquistati. Così il danese Hansen, argento con 162 punti e il britannico Oliver Wood, bronzo in 149 punti. Viviani è sesto con 123 punti. Per l'azzurro, un test fondamentale verso Tokyo2020. Risultati di Viviani: 9^ scratch; 6^ Tempo Race; 1^ Eliminazione; 15^ corsa a punti.
Inseguimento individuale donne - Valsecchi quinta, Alzini Nona.
Silvia Valsecchi e Martina Alzini, registrano un crono di qualifica rispettivamente di 3'31"990 e di 3'34"562 che valgono la quinta e la nona posizione. Un vero peccato soprattutto per Valsecchi, fuori dalla sfida per il bronzo per poco più di un secondo. Ma la loro prestazione è degna di nota perché piazza due azzurre nella Top Ten europea della specialità con Valsecchi nella Top Five. Il titolo europeo è andato alla tedesca Franziska, argento alla connazionale Lisa Brennauer.
Medagliere Azzurro
ORO - Elia Viviani - Eliminazione
ARGENTO - Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon, Davide Plebani e Michele Scartezzini - Inseguimento a Squadre. Record Italiano 3'51"604
BRONZO Elisa Balsamo, Martina Alzini, Marta Cavalli, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster - Inseguimento a Squadre
Azzurri in Gara sabato 20
Keirin Donne - Elena Bissolati e Miriam Vece
Keirin Uomini - Francesco Ceci
Inseguimento Individuale Uomini - Jonathan Milan, Davide Plebani
Corsa a punti Donne - Maria Giulia Confalonieri
Corsa a punti uomini - Michele Scartezzini
Sabato 19 - 5 Titoli: Inseguimento individuale Uomini; Corsa a punti Donne e Uomini; Keirin donne e uomini
15.00 - 17.42 - Keirin Donne e Uomini (1^ round)
Inseguimento Individuale Uomini - Qualificazioni
Keirin Donne e Uomini Ripescaggi 1^ round
19.00 - 22.02 - Keirin donne e uomini ½ di Finale; Inseguimento Individuale Uomini Finale 3-4 & 1-2; Corsa a Punti Donne Finale - Cerimonia Inseguimento Individuale Uomini e Corsa a Punti Donne; Corsa a Punti Uomini Finale; Keirin Donne e Uomini finale 7/12 e finale 1/6. Cerimonia Corsa a Punti Uomini e Keirin Donne e Uomini.
Ufficio Stampa FCI