Tour de France, nove gli italiani al via. Come nel 1984
Saranno nove i corridori italiani che parteciperanno al Tour de France, al via sabato 26 giugno. Per ritrovare un numero così basso bisogna risalire al 1984 con: Battaglin, Fraccaro, Leali, Tonon, Lualdi, Loro, Perini, Santoni, Visentini. L’anno prima, nell’edizione dell’83, furono addirittura sei: Bincoletto, Franceschini, Groppo, Magrini, Pinori e Vandi. La curiosità è che qui facevano tutti parte della Metauro Mobili Pinarello, la squadra capitanata da Van Impe, che chiuse la Grand Boucle in quarta posizione, e con cui Riccardo Magrini, per tutti il Magro, colse la vittoria di tappa nel bellissimo scenario dell'Ile d'Oleron. Comunque meglio delle quattro volte in cui al Tour non ci fu neppure un italiano al via, nel 1973, 1978, 1980 e 1981.
Storiografia a parte, sabato al via da Brest, ci saranno: Davide Ballerini e Mattia Cattaneo della Deceuninck-Quick Step, lo squadrone belga del team manager Patrick Lefevere; il neo campione italiano Sonny Colbrelli della Bahrein Victorious che non ha nascosto l'idea di voler provare a indossare la maglia gialla sin dalla frazione inaugurale; Davide Formolo della UAE Team Emirates che sarà il punto di riferimento per lo sloveno Tadej Pogacar, che tenterà di bissare il successo ottenuto lo scorso anno. Poi c’è Jacopo Guarnieri della Groupama-Fdj che da anni è l'amatissimo pesce pilota del francese Arnaud Demare. Stesso ruolo che ricopre il trentino della Bora-Hansgrohe Daniel Oss alla guida di Peter Sagan. La rappresentanza italiana sarà condita poi da due new entry, al loro debutto al Tour: Lorenzo Rota della Intermarchè Wanty Gobert e Kristian Sbaragli della Alpecin Fenix.
Infine correrà il Tour colui che non ha bisogno di presentazioni: Vincenzo Nibali, lo Squalo della Trek-Segafredo, che ha vinto la Grand Boucle nel 2014 ed è arrivato terzo nel 2012. Il siciliano lavorerà per la sua squadra, inseguirà un successo di tappa – l'ultimo risale al 2019, quando in maglia Bahrain-Merida vinse la ventesima tappa da Albertville a Val Thorens – e, altrettanto importante, preparerà l'appuntamento olimpico cercando di staccare il pass per Tokyo.
Nella foto Vincenzo Nibali in maglia gialla nel 2014 (Shutterstock)