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Francesca Cazzaniga

Tutti gli azzurri che volano a Tokyo 2020. Cassani: "Sono i migliori in Italia"

Il 28 giugno sono stati resi noti, presso la sede di Milano del Coni, i nominativi degli azzurri che voleranno a Tokyo per le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Presenti il presidente Cordiano Dagnoni, il team manager delle Nazionali Roberto Amadio e i tecnici Davide Cassani, Edoardo Salvoldi, Marco Villa, Mario Valentini, Mirko Celestino e Tommaso Lupi.

"E’ una grande gioia e anche un grande impegno per questa Federazione – ha detto il presidente Dagnoni -, appena rinnovata nei vertici, presentare questo appuntamento. Siamo al cospetto di un fatto eccezionale per un Consiglio federale: preparare e vivere due Giochi nello stesso mandato. Si tratta di una sfida stimolante, che ci vede impegnati al massimo. Per questo motivi abbiamo voluto organizzare, per la prima volta nella nostra storia, un appuntamento simile, per dimostrare che per raggiungere questi obiettivi c’è bisogno del lavoro di squadra di molte persone”.

Vincenzo Nibali indosserà alle Olimpiadi di Tokyo la sua quarta maglia azzurra dopo Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. Con Nibali, che ha 36 anni e corre nella Trek-Segafredo, ci saranno Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), 33 anni, secondo al Giro d’Italia 2021, Alberto Bettiol (EF Education Nippo), 27 anni, primo al Giro delle Fiandre 2019 e vincitore della tappa di Stradella al Giro, Gianni Moscon (Ineos-Grenadiers), 27 anni, che nei grandi appuntamenti è sempre stato una certezza del ct Cassani e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), 26 anni.

“Andremo a Tokyo per ottenere i massimi dei risultati anche se non sarà facile", racconta Cassani. Ho scelto gli atleti che, secondo me, su un percorso del genere sono i migliori in Italia. Ho parlato con Vincenzo alla fine del Giro d’Italia ed eravamo rimasti d’accordo che sarebbe stato convocato nel caso in cui si fosse ripreso dalle fatiche del Giro e nel caso in cui avesse trovato sensazioni positive. In questo momento le sensazioni sono positive, abbiamo ancora alcune settimane e tante tappe al Tour de France per affinare la preparazione in vista di Tokyo. Sono convinto che Vincenzo sia un elemento validissimo a nostra disposizione. Tutti i miei uomini sono dei capitani e non gregari, quindi ognuno di loro sa cosa deve e può fare e quindi sono convinto che avremo la possibilità di fare una buona corsa.”

Anche il ct Villa ha fatto le sue scelte per il ciclismo su pista, con il portabandiera Elia Viviani e Letizia Paternoster (qui la sua intervista per Le Storie di BIKE) in testa. Tra le donne anche il trio della Valcar-Travel & Service Alzini-Balsamo-Guazzini con Rachele Barbieri e Martina Fidanza. Tutte e cinque intervistate insieme al ct Dino Salvoldi per BIKE Incontra.

Queste le parole del ct Marco Villa: “Le ambizioni partono dall’inseguimento a squadre. Le aspettative dopo il Mondiale di Berlino 2020 sono alte, purtroppo è passato un anno e mezzo dove non ci sono state gare in mezzo. Abbiamo fatto degli allenamenti ripetuti e abbiamo sempre cercato di tenere un buon rapporto con la pista, nonostante atleti come Filippo Ganna e Simone Consonni soprattutto, sono cresciuti tanto a livello di gare su strada e di importanza per i loro team. Viviani su questo ci ha sempre saputo convivere e arriva concentrato. Credo sia un bel gruppo e Viviani che è campione olimpico sa bene come si fa. La competitività si è alzata molto e questo Elia lo sa. Confido molto nella mia disciplina del cuore che è la Madison, so di avere in Viviani e Consonni due atleti molto forti. E’ importante prendere confidenza con questo tipo di gare, purtroppo ce ne sono poche, ma cercheremo attraverso la Sei Giorni di Fiorenzuola e poi vedremo se sarà il caso di fare un salto alla Coppa del Mondo di San Pietroburgo per affinare questa compatibilità fra Viviani e Consonni".

La prova in linea si correrà sul circuito attorno al Monte Fuji sabato 24 luglio. Per quanto riguarda la cronometro, in programma mercoledì 28 luglio, ci sarà Ganna, campione del mondo di specialità. Il secondo azzurro sarà Bettiol. Ecco tutti i convocati:

STRADA:
Uomini (5 posti): Alberto Bettiol, Damiano Caruso, Giulio Ciccone, Gianni Moscon, Vincenzo Nibali.
Donne (4 posti): Marta Bastianelli, Marta Cavalli, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin.

PISTA:
Donne (5 posti): Martina Alzini, Elisa Balsamo, Rachele Barbieri, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster.
Uomini (5 posti): Simone Consonni, Liam Bertazzo, Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan, Michele Scartezzini, Elia Viviani.

MOUNTAIN BIKE:
Uomini: (3 posti) Luca Braidot, Nadir Colledani, Gerhard Kerschbaumer.
Donne: (1 posto) Eva Lechner.

BMX: (un posto)
Uomini: Giacomo Fantoni

PARACICLISMO*
Uomini: (8 posti) Paolo Addesi, Fabio Anobile, Paolo Cecchetto, Diego Colombari, Fabrizio Cornegliani, Giorgio Farroni, Luca Mazzone, Federico Mestroni, Michele Pittacolo, Andrea Tarlao.
Donne (3 donne): Katia Aere, Eleonora Mele, Francesca Porcellato, Ana Maria Vitelaru.
*Più eventuali wild card

(Nella foto Elia Viviani festeggia l'oro olimpico nell'omnium a Rio, Brasile (David Ramos/Getty Images)