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Europei su pista: argento Paternoster e quartetto femminile

Arrivano due medaglie d'argento per l'Italia nella seconda giornata degli Europei di ciclismo su pista in corso di svolgimento a Grenchen, in Svizzera.

Letizia Paternoster conquista l'argento nella gara a eliminazione femminile, arrendendosi all'ultimo sprint solo alla francese Valentine Fortin. A salire sul gradino più basso del podio la britannica Neah Evans.

Così la 22enne trentina a fine gara: “Sono felice per il risultato, soprattutto se penso agli ultimi 2 anni in cui ho sofferto molto per vari problemi. Una medaglia che rappresenta un nuovo inizio per quello che voglio ottenere in questo sport”.

Argento anche per il quartetto azzurro (Rachele Barbieri, Martina Fidanza, Silvia Zanardi, Marina Alzini) nell'inseguimento a squadre. Le nostre ragazze lottano con onore, ma cedono nella seconda parte di gara contro una grande Germania (4'13"489). Nella finale per il bronzo l'Irlanda sconfigge la Gran Bretagna.

Il Ct azzurro Dino Salvoldi ha commentato così il risultato: “In questa finale non avevamo nulla da perdere ed abbiamo provato a resistere alle avversarie finché ne avevamo. Poi ne è seguito un calo e non ci resta che goderci questo podio. Certe volte ci si dimentica come un argento sia una medaglia vinta e non persa”.

GLI ALTRI AZZURRI: Il quartetto maschile (Michele Scartezzini, Jonathan Milan, Francesco Lamon, Liam Bertazzo) è giunto 5°.

Davide Boscaro, 20 enne padovano, ha ottenuto il 7° posto sul chilometro nella corsa vinta dall'olandese Jeffrey Hoogland.

Nel pomeriggio ha gareggiato anche Matteo Donegà che era impegnato nella corsa a punti dove è giunto 12°.

OUT IL MATTINO: Non ha centrato l'accesso alla finale della velocità Elena Bissolati. Fuori nel chilometro anche Mattia Pinazzi, che si piazza 13°.

In foto Letizia Paternoster e il quartetto azzurro Rachele Barbieri, Martina Fidanza, Silvia Zanardi e Marina Alzini (courtesy Ufficio Stampa FCI)

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Letizia Paternoster (courtesy Ufficio Stampa FCI)