La nazionale post-Cassani riparte da Bennati. Ecco i tecnici per il quadriennio 2021-2024
Sono stati presentati questa mattina, presso la sede della Regione Lombardia, i nuovi tecnici delle Nazionali di Ciclismo per il quadriennio olimpico 2021-2024. La mattinata si è aperta con il saluto delle autorità presenti, a cominciare dal governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana (“mi auguro che Montichiari diventi la Coverciano del ciclismo”), del sottosegretario ai grandi eventi per la stessa regione Antonio Rossi (“come regione abbiamo sposato la campagna di sicurezza 1,5 m.”) e del sindaco di Montichiari Marco Togni.
Proprio alle autorità civili presenti il presidente della Fci Cordiano Dagnoni ha rivolto un ringraziamento per l’ospitalità: “Montichiari è strategica per la nostra Federazione, in Lombardia si svolge circa il 30% dell’attività federale, era logico che per questo importante passaggio partissimo da qui." E ancora: "Prima di presentare i nuovi ci tengo a ringraziare quelli che ci hanno permesso di arrivare a questi risultati e che hanno preso altre strade come Davide Cassani, Roberto Vernassa, per citarne alcuni. I nuovi ruoli sono stati pensati per valorizzare le competenze delle figure coinvolte. Ci presentiamo come una squadra unita."
TECNICI NAZIONALI 2021-2024
Settore Giovanile
EPIS SILVIA Giovanile
Settore Paraciclismo
DE CANDIDO RINO Paraciclismo
Settore Fuoristrada
CELESTINO MIRKO XCO-XCM
BIELLI LUIGI Ciclismo Indoor
FABBRI SIMONE DH
LUPI TOMMASO BMX
PONTONI DANIELE Ciclocross / Gravel
ROCCHETTI ANGELO Trials
VENTURA FEDERICO BMX Free Style
Settore Pista
VILLA MARCO Pista Maschile e Femminile
Settore Strada
AMADORI MARINO Strada Maschile U23
SALVOLDI EDOARDO Strada e Pista Juniores
SANGALLI PAOLO Strada Femminile
VELO MARCO Crono Strada
BENNATI DANIELE Professionisti
“Quando ci siamo confrontati, già dalla prima volta, con i vertici federali c’è stato subito un grande feeling", ha dichiarato Daniele Bennati. "Non nascondo che fare il ct della Nazionale è sempre stata una mia grande aspirazione. Non pensavo e non credevo di rientrare nei piani del nuovo corso. Sono estremamente contento ed orgoglioso".
"Il ruolo di ct", ha aggiunto Bennati, "è di grande responsabilità ci si attende molto perché se anche sono arrivati negli anni passati tanti risultati, da troppo tempo manca il campionato mondiale. Non ho la bacchetta magica, ma farò di tutto per colmare questo buco. Ho smesso da poco, conosco per questo bene l’ambiente. Accanto a me ho persone di grande esperienza come Velo e Scirea. Con loro sono certo si potrà fare bene. Sarà importante mantenere i contatti e collaborare con tutti i tecnici, in particolare con quelli delle categorie inferiori. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura già dalla settimana prossima".
"La maglia azzurra va meritata e onorata. Posso assicurare che i nostri atleti, quando saranno chiamati, l’avranno meritata", ha concluso Bennati. "Qual è il vantaggio di aver corso insieme a tanti corridori? Il modo di correre in questi anni è cambiato ed è più facile per me che ho appena smesso. Svantaggi? Non saprei… certo con alcuni sono amico, ma non credo che questo possa influire sulle scelte. Bisogna scegliere le due cose: amicizia e aspetto tecnico”.
(Foto: Courtesy Federciclismo)