2 milioni di km diventa evento Dynamo Camp e salgono a bordo le bandiere blu
Due milioni di kilometri con Dynamo Camp per raccogliere fondi a favore di progetti di inclusione e sostenibilità. Presentata martedì scorso la terza edizione dell’evento Dynamo dal ceo di Dynamo Camp Serena Porcari, in un incontro online moderato da Stefano Vegliani, giornalista sportivo, con gli interventi di Giovanni Bruno, editorialista Skysport e ambasciatore Dynamo Camp, Davide Cassani, Antonio Rossi, entrambi amici di Dynamo, Claudio Mazza, presidente Fee Italia / Bandiera Blu (partner dell’iniziativa), Paolo Capaccioni, ad di Bikevo, e con un video messaggio di Giovanni Malagò. L’evento gode infatti del patrocinio morale del Coni.
Ci si può iscrivere a ‘2 milioni di km 2022’ direttamente sul sito https://2milionikm.dynamocamp.org/ e iniziare a dedicare le proprie uscite in bicicletta a Dynamo Camp. L’evento, spiega una nota, è aperto a tutti gli amanti della bicicletta: ciclisti agonisti e amatoriali, gruppi sportivi, singoli cittadini, famiglie, Comuni e aziende. L’evento sarà attivo fino al 12 settembre, in tempo per organizzare le premiazioni che si terranno durante l’Open Day di Dynamo Camp nel primo o secondo week end di ottobre.
Principale novità della terza edizione della 2 milioni di km, ideata dal partner tecnico dell’evento Bikevo e dedicata a Dynamo Camp e alle squadre giovanili della Federazione ciclistica italiana, è che da quest’anno diventa un evento di Dynamo Camp a tutti gli effetti. E proprio la sostenibilità è il motore che ha mosso Fee Italia al coinvolgimento dei Comuni Bandiera Blu, affinché, con la 2 milioni di km, possano contribuire a una causa sociale nazionale contribuendo contemporaneamente al miglioramento dei propri indici di sostenibilità ambientale, uno degli obiettivi Bandiera Blu.
La raccolta fondi associata ai km percorsi in bicicletta dai partecipanti, sostiene interamente i progetti di Terapia Ricreativa Dynamo in favore di bambini con patologie gravi e delle loro famiglie, che la onlus da 15 anni offre in modo completamente gratuito a bambini e famiglie di tutta Italia, sia ospitandoli a Limestre, in provincia di Pistoia, meraviglioso luogo dove sorge il Camp, appositamente concepito e strutturato per far vivere sfide e emozioni a bambini e famiglie, sia raggiungendoli in associazioni, ospedali e coi Dynamo City Camp sul territorio italiano.
Ognuno può modulare la propria sfida, associando una raccolta fondi ai km percorsi. Il primo obiettivo è il divertimento, associato a una causa benefica. Ai fini della classifica, ogni km percorso fa guadagnare 1 punto, mentre ogni euro donato fa guadagnare 2 punti. 2 milioni di km è l’obiettivo di km percorsi complessivamente da tutti i partecipanti. Chi vincerà la sfida che coniuga km e donazioni sarà ospitato a Dynamo Camp durante l’Open Day 2022, e potrà toccare con mano il progetto che ha contribuito a sostenere. Le classifiche saranno 4: individui; squadre; aziende; comuni.
“La 2 milioni di km è un progetto di sport, engagement e raccolta fondi”, ha commentato Porcari. “Dopo un lungo periodo di chiusura porta le persone all’aperto, ad aggregarsi, a mettersi in gioco per il Bene Comune. Spero che siano numerosi gli sportivi, i cittadini, i Comuni, la rete degli Ambasciatori di Dynamo Camp ad aderire”. E ancora: “Stiamo riscontrando elevata adesione anche dalle imprese, interessate a favorire l’engagement dei dipendenti verso una causa benefica. Partecipazione, impatto concreto e mobilità sostenibile sono le parole chiave dell’iniziativa”.
Ad ogni Comune che parteciperà Dynamo rilascerà un report di sostenibilità basato su tre indicatori principali: engagement rate, sul numero di persone coinvolte; impatto sociale, a partire dagli euro donati; mobilità sostenibile, legata ai km percorsi. A bordo della 2 milioni di km, inoltre, numerose aziende che aderiscono per favorire l’engagement dei dipendenti a sostegno di una causa con valore sociale, aumentando così i propri indici di sostenibilità sociale rendicontabile, facendo innalzare i parametri S degli Esg (environment, social, governance).
Tra gli individui partecipanti, già avanzata è l’organizzazione di progetti creati ad hoc, come la sfida di Michele Adami, ciclista veronese che dal 24 al 31 maggio attiverà il proprio: “Un lungo viaggio da fermo” in centro storico a Verona, con l’obiettivo di battere il record del mondo di km percorsi su rulli attualmente di 2.739 km, percorsi in 6 giorni nel 2014 dallo spagnolo Julian Sanz. Accanto alla sua bici, saranno disponibili un altro rullo ed un tapis roulant per chi volesse accompagnarlo, condividendo un pezzo di strada, nella doppia sfida atletica e benefica. L’iniziativa ha il supporto media di Clear Channel e di Rcs.