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Redazione

Wes, a Bologna domina Gilloux, festeggiano Goldi e Tonso. Due italiani a podio

Si è chiusa con una nuova doppietta di Jerome Gilloux la tappa del Wes a Bologna Montana presentata da Raspini, con il francese del team Lapierre che bissa in gara 2 il successo di gara 1, chiudendo davanti allo svizzero Loic Noel e al connazionale Theo Charmes, mentre al quarto posto si piazza lo spagnolo Ismael Esteban Aguero. Martino Fruet (Lapierre Trentino) è il primo degli italiani, sesto al traguardo.

Tra le donne è la compagna di team di Gilloux, Justine Tonso (nella foto), a conquistare gara 2, staccando Nathalie Schneitter e Sofia Wiedenroth, con le italiane Anna Oberparleiter, Camilla Martinet e Ania Bocchini rispettivamente quarta, quinta e sesta al traguardo.

Gara 1 invece aveva sorriso di più agli azzurri. A vincere tra le donne un'avvincente manche (cinque giri percorsi in senso antiorario per complessivi 17,5 chilometri e un migliaio di metri di dislivello) l'elvetica della Trek Nicole Goldi davanti a Sofia Wiedenroth (Specialized) con Anna Oberparleiter della Rh Racing Kronplatzking a chiudere il podio e Bocchini quinta.

Podio anche tra gli uomini con Martino Fruet (Lapierre Trentino) alle spalle dell'imbattibile, finora, Jerome Gilloux (Lapierre) e Joris Ryf (Bergstrom). Decimo posto per Nadir Venturi.

Sul sito del Wes è possibile controllare tutti i risultati. Mentre in classifica generale ora Justine Tonso (Lapierre Overvolt) conduce con 75 punti su Nathalie Schneitter (Trek Bosch) a 69 e Sofia Wiedenroth (Specialized) a 67. Nicole Goldi (Trek) è quarta con 63 punti davanti ad Anna Oberparleiter prima delle italiane con 29 punti. Ania Bocchini è settima con 20 punti, Camilla Martinet ottava con 10 e Nicole Rao decima con 9 punti.

Tra gli uomini guida a punteggio pieno Jerome Gilloux (Lapierre Overvolt) che con i suoi 100 punti quasi doppia in generale, Loic Noel (Cycles Prof / Vc Echallens), secondo con 57 davanti a Hugo Pigeon (Scott) a 40. Primo italiano è Martino Fruet (Lapierre Trentino) ottavo con 26 lunghezze, mentre Nadir Venturi (Lux Gravity) è fermo a 14 in sedicesima piazza. Più indietro Matteo Carpisassi (Asd Chero Team Sfrenati) e Lorenzo Rossetti (Bottecchia).

Nicole Goldi e Jerome Gilloux con il premio Pole Position Powered by Raspini a Bologna 2022