I consigli di Enervit sull'alimentazione in gara abbracciano anche la sostenibilità del packaging
Come si prepara una gara endurance o un ultracyclist dal punto di vista dell’alimentazione e dell’idratazione? I consigli arrivano dagli esperti di Enervit che, con l’avvicinarsi dell’edizione 2022 della Chase the Sun in programma il 18 giugno, consigliano in una nota, agli atleti e agli amatori la giusta strategia per alimentarsi e integrarsi prima, durante e dopo una competizione che richiede un impegno prolungato nel tempo.
La gara comincia molto prima del via, ricorda Elena Casiraghi, esperta in nutrizione e integrazione sportiva dell’equipe Enervit. Comincia due o anche tre giorni prima: è questo il range di tempo suggerito per riempire le riserve di energia e per idratarsi nel modo più corretto, soprattutto in periodo estivo. Il consiglio è quello di assumere ad ogni pasto, o spuntino, una fonte di carboidrati, proteine da fonti magre e grassi ‘buoni’, e usare integratori e sali durante tutto il corso della giornata, eliminando gli alimenti ricchi in lattosio e grassi.
Finita la preparazione, arriva il momento dello start. La gara comincia. Durante la corsa i nutrizionisti consigliano di frazionare l’assunzione di alimenti, magari ogni ora, per preservare l’energia endogena per la parte finale del percorso e utilizzare invece quella esogena, proveniente da barrette, gel o altre miscele liquide. Fondamentale idratarsi nel modo corretto: oltre all’acqua, il consiglio è quello di bere miscele a base di sali minerali e carboidrati. In base al tasso di sudorazione è possibile anche ‘fare un sorso’ una volta ogni 15 minuti. Il trucco infatti è anticipare la sensazione di sete: se arriva, significa che già si sono persi parecchi liquidi e questo può influire negativamente sulla performance.
Importante anche la fase di recupero post gara. Una volta tagliato il traguardo bisogna ‘accompagnare’ il proprio organismo verso il riposo senza abbassare troppo la guardia: entro mezz’ora dalla fine della competizione è suggerito idratarsi, bere acqua e integrare con bevande o gel che aiutino a riparare lo stress muscolare. E sul mercato le offerte non mancano.
In ottica sostenibilità, infine, impegno per il quale Enervit ha sottoscritto anche una carta, l'azienda ha preparato un nuovo pack 'anti-littering' per il suo gel isotonico per aiutare i ciclisti a rispettare l'ambiente evitando la dispersione di quella parte dell’incarto (la linguetta) che, purtroppo, più facilmente tende ad essere dispersa nell’ambiente e che così, invece, resta attaccata al resto della confezione.
