A Trento appuntamento a settembre con i Mondiali di Gran Fondo
La lunga e prestigiosa storia fra Trento, il Monte Bondone e il grande ciclismo si appresta a vivere una nuova pagina. Dopo il successo degli Europei di ciclismo su strada 2021, la collaudata collaborazione organizzativa tra l’azienda per il turismo Trento – Monte Bondone e Trento eventi sport si rinnova per gli Uci gran fondo World Championships 2022, che approderanno nel capoluogo trentino dal 15 al 18 settembre. La rassegna iridata dedicata alla categoria amatori è stata presentata martedì 31 maggio, a Trento presso la sede di Trentino Marketing, assieme all’altro grande evento amatoriale dell’estate trentina, i Campionati del Mondo Uci marathon master in programma a Pinzolo dal 24 al 26 giugno prossimi.
Sono intervenuti alla conferenza di presentazione, fra gli altri, l'assessore allo sport e turismo della provincia autonoma di Trento Roberto Failoni, l'assessore allo sport del Comune di Trento Salvatore Panetta, il vicepresidente del CONI Trentino Massimo Eccel, il presidente di APT Trento-Monte Bondone Franco Aldo Bertagnolli, il presidente di APT Madonna di Campiglio Tullio Serafini, il direttore di APT Trento-Monte Bondone Matteo Agnolin, il consigliere del comitato FCI Trentino Paolo Castelli e il responsabile organizzativo di Dolomitica Brenta Bike Michele Maturi.
Come da tradizione, anche nel 2022 Trentino ha già saputo conquistare i riflettori del grande ciclismo, prima con il Tour of the Alps e poi con le tappe trentine del Giro d’Italia: solo l’inizio di un’altra estate ricchissima di appuntamenti, a cominciare dai Mondiali master Mtb marathon in Val Rendena e le finali di Coppa del Mondo Mtb in Val di Sole, ma per il secondo anno di fila sarà proprio il capoluogo a concludere in grande stile la bella stagione degli eventi sulle due ruote.
Per i Mondiali dedicati alla categoria amatori, la cui prima edizione si è svolta nel 2011, si tratta di un ritorno a Trento dopo l’esperienza del 2013. In palio ci sono le maglie iridate in tre specialità, cronometro, granfondo e mediofondo, con titoli assegnati per le diverse categorie di età. Del programma dei Mondiali farà parte anche il team relay, la staffetta per squadre nazionali, che coinvolgerà i soli atleti qualificati ma senza assegnare maglie di Campione del Mondo.
Sono circa 2.000 gli atleti attesi nel capoluogo trentino, che per guadagnarsi il diritto alla partecipazione dovranno prima ottenere la qualificazione negli eventi parte del calendario delle Uci Gran Fondo World Series, che conta di 26 appuntamenti a livello internazionale, distribuiti su undici mesi e partiti già lo scorso ottobre. Complessivamente saranno circa 5.000 le personeche raggiungeranno Trento per seguire la manifestazione.
Dopo le operazioni preliminari di mercoledì 14 settembre, il programma di gare vero e proprio prenderà il via a partire da giovedì 15 settembre con le prove a cronometro. Il percorso di 19,6 km ricalca in gran parte quello dei Campionati Europei su strada del 2021, con partenza e arrivo al Quartiere Le Albere – dove ha sede il MUSE, Museo delle Scienze, disegnato dal celebre architetto Renzo Piano.
La serata seguente, venerdì 16 settembre, sarà la volta del team relay: la staffetta a squadre sarà disputata su un percorso di circa 2 km, che ogni ciclista in squadra dovrà percorrere più volte, disegnato intorno allo stesso Quartiere Le Albere. In serata si terrà invece la prestigiosa World Cycling Dinner presso le Gallerie di Piedicastello.
Nella giornata di sabato 17 settembre verranno completate le operazioni preliminari di registrazione e ritiro pacchi gara per le due prove regine della domenica, mentre alle 18 è in programma la cronoscalata Monte Bondone – Charly Gaul, evento collaterale riservato agli atleti non qualificati, da Sardagna a Vason.
Il gran finale è previsto nella giornata di domenica 18 settembre, quando sono previste le gare valide per le maglie iridate della granfondo (143,8 km, 3.900 mt di dislivello) e del mediofondo (86,8 km, 2.218 mt di dislivello). Due percorsi tecnici e impegnativi che avranno nella salita al Monte Bondone il loro punto focale: il percorso lungo affronterà infatti l’ascesa simbolo di Trento, già casa di storiche imprese nella storia del ciclismo, per due volte nella parte iniziale (dal versante di Aldeno prima e Cadine poi) e parzialmente anche nella seconda metà di gara fino a Candriai, salvo poi imboccare la discesa di Sardagna verso il traguardo cittadino. Il percorso mediofondo prevede invece una sola ascesa al Bondone, da Aldeno, poco dopo il via, prima di ripeterne una parte nel finale e seguire le orme del percorso lungo.
IL PROGRAMMA
GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE
09.00 – 11.30 gara cronometro individuale – Piazza delle Donne Lavoratrici (Trento)
14.00 – 16.30 gara cronometro individuale – Piazza delle Donne Lavoratrici (Trento)
18.30 premiazioni cronometro individuale – Piazza delle Donne Lavoratrici (Trento)
VENERDÌ 16 SETTEMBRE
19.00 – 20.00 gara staffetta a squadre – Corso del Lavoro e della Scienza (Trento)
20.00 premiazioni staffetta a squadre – Piazza delle Donne Lavoratrici (Trento)
20.00 World Cycling Dinner – Gallerie di Piedicastello
SABATO 17 SETTEMBRE
18.00 – 20.00 cronoscalata Monte Bondone – Charly Gaul - Sardagna-Vason (evento collaterale)
DOMENICA 18 SETTEMBRE
10.00 – 16.30 gara Gran Fondo e Medio Fondo – Palazzo delle Albere (Trento)
17.00 Premiazioni 2022 Uci Gran Fondo World Championships – Piazza delle Donne Lavoratrici (Trento)
Sito web: https://trento2022-ucigranfondoworlds.it/
Nella foto: Alla presentazione dei Mondiali Uci Gran Fondo 2022 e dei Mondiali master Mtb marathon presso la sede di Trentino Marketing hanno partecipato fra gli altri: da sinistra, Tullio Serafini (presidente di APT Madonna di Campiglio), Roberto Failoni (assessore allo sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento), Camilla Girardi (vicepresidente dell'associazione commercianti al dettaglio), Franco Aldo Bertagnolli (presidente di APT Trento-Monte Bondone), Matteo Agnolin (direttore di APT Trento-Monte Bondone), Salvatore Panetta (assessore allo sport del Comune di Trento) e Michele Maturi (responsabile organizzativo di Dolomitica Brenta Bike). Credits: Dennis Pasini/Vitesse.
Courtesy: Vitesse