A ottobre i campionati italiani di footbike
Mezzo di trasporto divertente ed ecologico, ma anche attività accessibile e inclusiva che annulla le distanze. È la footbike, che dal 2020 ha anche una sua federazione sportiva, la Federazione italiana footbike (Fifb), che ne promuove l’uso e la diffusione. Ed è stata Bibione ad aver vissuto il suo primo weekend da capitale italiana della footbike, ospitando il raduno degli atleti della Nazionale e un significativo momento di formazione dei nuovi tecnici. Ma la stagione della footbike non si ferma qui.
In quel week end è stato infatti presentato il progetto 'Autista Footbike', l’iniziativa sostenuta dalla Fifb che promuove la pratica del monopattino sportivo da parte dei bambini autistici. Bibione, infatti, è la prima destinazione turistica inclusiva d’Italia, grazie ad un percorso iniziato nel 2018 che prevede un impegno pluriennale (ancora in corso) con la consulenza di Village for all, applicando il protocollo Destination4All finalizzato a rendere accessibili e inclusive le destinazioni turistiche. Proprio in ragione di tali propositi, l’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento ha condiviso il progetto 'Autista Footbike' che Fifb ha proposto in partnership con l’ente di promozione sportiva Aics, con l’auspicio di poter replicare anche in futuro eventi che si sviluppino in un’ottica inclusiva.
Il progetto 'Autista Footbike', ricorda una nota, prevede il tesseramento gratuito alla Fifb per i ragazzi autistici, l’attivazione di una copertura assicurativa e la donazione di una footbike del valore di 300 euro ad ognuno di essi (sino ad esaurimento dei fondi). Il tutto per realizzare, anche attraverso lo sport, una vera cultura dell’inclusione, che permetta ai ragazzi autistici di allenarsi in sicurezza, di essere coinvolti in un impegno ludico-agonistico e di raggiungere obiettivi sportivi concreti, senza alcuna distinzione con i propri coetanei.
“La speranza è che questo progetto possa contribuire ad aiutare i bambini e le loro famiglie a sentirsi parte di una comunità capace di praticare concretamente l’inclusione attraverso la partecipazione, la sana competizione, l’impegno, il gioco di squadra: componenti essenziali non solo di ogni pratica sportiva ma anche della vita quotidiana in generale” ha detto Simonetta Rottin, curatrice del progetto ‘Autista Footbike’, affiancata dal presidente della Fifb, Andrea De Lazzari, e da Marialaura Martin, in rappresentanza di Aido Fvg. Inoltre sono state donate le prime dieci footbike ad altrettanti bambini autistici.
Bibione tornerà poi ad essere capitale, non solo italiana, della footbike, sabato 22 e domenica 23 ottobre, quando in città si svolgerà il campionato nazionale Aics, rassegna che prevede gare su distanza sprint (fino agli 800 metri), nella zona dello stadio, e su media e lunga distanza (10 e 21 km), su un circuito cittadino con partenza e arrivo in Piazza Fontana, abbinate alla prestigiosa tappa finale di Eurocup, l’appuntamento continentale della disciplina.
E le medaglie? Saranno in cioccolato. Le produrrà “Dulcis in fundo”, una cooperativa sociale di Casal di Principe che, in un laboratorio situato all’interno di uno stabile confiscato alla camorra, trasforma cioccolato grezzo in tavolette pronte per essere gustate.
La due giorni del 22 e 23 ottobre si aprirà con il convegno “sport, turismo, inclusione, sostenibilità” e comprenderà anche tour guidati in footbike, aperti al pubblico, e iniziative finalizzate a promuovere i prodotti del territorio grazie alla collaborazione della Coldiretti. Bibione è pronta per una lunga stagione all’insegna dello sport e la footbike sarà tra le discipline regine.
Nella foto: Il presidente Andrea De Lazzari a destra con atleti e tecnici della Federazione.
Courtesy: FIFB