Ai mondiali di paraciclismo in Canada 20 medaglie per l'Italia e 6 maglie iridate
Bilancio più che positivo per la spedizione azzurra ai Mondiali di paraciclismo a Baie-Comeau in Canada.
Nella prima giornata di gare, dedicata alle cronometro per handbike e tricicli, l'Italia del ct Rino de Candido e del suo collaboratore tecnico Pierpaolo Addesi, ha conquistato quattro maglie iridate e ben dieci medaglie.
Le conferme si chiamano Paolo Cecchetto, Giorgio Farroni, Simona Canipari e Fabrizio Cornegliani, che, comunica la Federcicslimo, nella prova contro il tempo sono saliti sul gradino più alto del podio nelle categorie MH3, MT1, MH1 e WH1. Ma c'è anche l'argento di Francesca Porcellato (WH3), quello di Roberta Amadeo (WH2) e il secondo gradino del podio di Ana Maria Vitelaru (WH5).
La prima giornata è proseguita poi con il bronzo di Luca Mazzone (MH2), mentre Katia Aere ha conquistato la terza piazza nella prova WH5. Bronzo anche per la new entry Mirko Testa, 25 anni ed ex atleta di motocross, nella cronometro mondiale MH3.
Nella seconda giornata del Mondiale di Baie-Comeau l'Italia è poi andata a segno grazie al bronzo nella crono di Eleonora Mele (C5) e all'argento nel team relay con il terzetto composto da Diego Colombari, Paolo Cecchetto e Luca Mazzone.
Dalle prove in linea per handbike e tricicli, nella terza giornata di gare, sono arrivati due ori e sei argenti. Il primo sorriso è con Simona Canipari, che nella prova H1 conferma il titolo di campionessa del mondo, la seconda medaglia d'oro con Giorgio Farroni, re indiscusso nella categoria T1. Argento per Roberta Amadeo (H2), la 'rossa volante' Francesca Porcellato (H3) e Ana Maria Vitelaru (H5). Tra i maschi Fabrizio Cornegliani (H1) sfiora l'oro di appena 5 secondi, chiudendo secondo, come Luca Mazzone (H2). Ultimo a salire sul podio Paolo Cecchetto, secondo (H3).
(Foto: Courtesy Federciclismo)