Con Sintesi Kask punta sul connubio stile-sicurezza

Un casco sicuro, bello e versatile, adatto sia all’utilizzo quotidiano nel percorso casa-lavoro sia per le pedalate del weekend. È a questa domanda degli amanti delle due ruote che prova a rispondere Kask con Sintesi, l'ultimo nato dell’azienda italiana, che ha visto la luce dopo due anni di ricerca e sviluppo che hanno messo al centro la sicurezza.

"Dal 2019 abbiamo introdotto Kask Rotational Impact WG11 test, un protocollo che ha rivoluzionato il modo in cui valutiamo la sicurezza del casco", ha spiegato Diego Zambon, general manager di Kask. "I nostri caschi non solo hanno un design ricercato e permettono ai ciclisti che li indossano di massimizzare le loro performance, ma offrono anche il miglior livello possibile di protezione".

Kask Rotational Impact WG11 test misura la risposta dei caschi contro gli impatti rotazionali: il valore cosiddetto Bric (Brain injury criteria) non dovrebbe infatti mai superare 0,68 e i caschi Kask non hanno mai raggiunto un valore superiore a 0,39, dimostrando la loro ottima protezione contro gli impatti rotazionali.

Inoltre, Sintesi presenta dettagli riflettenti per una maggiore visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, per una ulteriore garanzia di sicurezza.

Dal peso contenuto, solo 230 grammi nella taglia M, Sintesi è disponibile in undici colorazioni differenti per permettere a ciascun ciclista di assecondare il proprio stile.