Autodromo e Comune di Monza insieme nel progetto #ResponsabilmenteGiovani
Diffondere la cultura del muoversi in sicurezza attraverso la conoscenza e l’adozione di comportamenti corretti e stimolare una maggiore consapevolezza dei rischi del mezzo e della strada. Con questo obiettivo sono partiti all’Autodromo Nazionale Monza i corsi di guida sicura per auto e monopattini, sviluppati in collaborazione con AC Milano, destinati a oltre 200 studenti, fra neopatentati e possessori di foglio rosa, delle scuole monzesi aderenti a #ResponsabilmenteGiovani.
L’iniziativa - spiega un comunicato stampa congiunto dell'Autodromo con il Comune di Monza -, ideata e presentata dal Comune, si è classificata al secondo posto nella graduatoria dei progetti selezionati dal ministero dell’Interno per la promozione, il coordinamento e il monitoraggio sul territorio nazionale di attività di prevenzione, sperimentazione e contrasto al fenomeno degli incidenti stradali provocati da alcol e droga.
“Automobile Club Milano è sempre in prima fila, con gli esperti della propria struttura e delle proprie Commissioni di studio statutarie, nella formazione di tutti gli utenti della strada, al fine di creare e diffondere in loro un’attenta e crescente conoscenza delle caratteristiche della circolazione, dei mezzi utilizzati, delle abilità di guida necessarie, delle norme di comportamento, dei pericoli, dell’importanza di tutti gli aspetti e di tutte le regole che compongono il complesso quadro della sicurezza stradale", sottolinea Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. "Il nostro impegno abbraccia tutte le fasce di età partendo dai più piccoli e dai ragazzi, protagonisti della mobilità del futuro che desideriamo realizzare quindi su solide fondamenta costruite da prevenzione e consapevolezza. Quella consapevolezza che è indispensabile ogni volta che effettuiamo uno spostamento in ogni momento della nostra giornata, a piedi o utilizzando qualunque mezzo”.
“Nessuno è padrone della strada", afferma Giuseppe Redaelli, presidente Autodromo Nazionale Monza: "ogni giorno milioni di persone la percorrono come fosse una normale attività di routine che ci porta a sentirci un po’ tutti invincibili e perfettamente in grado di prestare attenzione a più attività contemporaneamente. Dimentichiamo la nostra responsabilità verso la collettività e ignoriamo di essere un potenziale pericolo sia per noi sia per chi ci sta intorno; cerchiamo allora di ricordare che oltre il 60% dei morti sulla strada è vittima innocente della distrazione altrui, che rappresenta la principale causa di incidenti stradali. Quando siamo sulla strada – conduttori, pedoni, ciclisti o utilizzatori di monopattini - non dobbiamo mai sentirci iper-protetti dalle norme stradali (frequentemente interpretate in modo troppo elastico ed estensivo a nostro favore) - prosegue - ma pensare che per distrazione o guida in stato di ebbrezza o sotto l’influsso di sostanze stupefacenti, o per un improvviso malore, o per la materiale impossibilità di avvedersi del pericolo improvviso, chi sopraggiunge si possa trovare nella condizione di non riuscire a evitare l’incidente. Dobbiamo quindi far in modo che cresca sempre di più in tutti gli utenti della strada la percezione del pericolo, attraverso mirate campagne di sensibilizzazione all’educazione stradale”.
“Sensibilizzare le generazioni che si approcciano alla guida automobilistica ad avere rispetto verso il proprio mezzo e verso tutti gli 'attori' della strada, pedoni compresi, è il primo passo per rafforzare la percezione dei rischi derivanti da comportamenti incauti, come la distrazione al volante, la sottovalutazione della strada e soprattutto l’alta velocità. Anche nel Tempio della Velocità, l’Aci, che tutela la sicurezza stradale tra i suoi fini statutari, vuole dimostrare che si può insegnare ai più giovani come acquisire la corretta valutazione della strada e dei suoi pericoli in relazione al percorso stradale, l’importanza di rispettare sempre il codice della strada, fatto di regole semplici ma che possono salvare la vita propria e degli altri”, afferma Alessandra Zinno, direttore generale Autodromo Nazionale Monza.
Presenti alla prima giornata di corsi anche la Polizia Stradale di Monza e Brianza e la Polizia Locale di Monza, che si occupano dei controlli su strada, in particolare nelle fasce orarie più sensibili rispetto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
A partire dalle prime fasi del progetto le Forze di Polizia hanno sensibilmente accresciuto il numero di controlli al fine di prevenire gli incidenti. Da aprile sono stati 586 i conducenti controllati, di cui 78 neopatentati. Sono stati effettuati 409 pre-test alcolemici e 18 drugtest - “Investire sulla prevenzione e sulla formazione dei più giovani è una leva imprescindibile sul fronte educativo e su quello della sicurezza – spiega il sindaco Paolo Pilotto - Occasioni come queste, dunque, si rivelano preziose per imparare in modo sereno e per individuare esempi positivi da seguire”.
Alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa hanno altresì preso parte anche l’assessore ai Giovani Andreina Fumagalli e l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia.
Insieme a Croce Rossa Italiana, Carrobiolo 2000 Cooperativa Sociale, Promozione Umana Onlus e Itineraria Teatro, Autodromo Nazionale Monza è fra i soggetti attuatori del progetto e nello specifico realizzerà, in 6 giornate diverse, corsi di guida sicura in auto e in monopattino a circa 200 ragazzi con il coinvolgimento di esperti del settore e la supervisione di un talent amato e riconosciuto dalle giovani generazioni appassionate di motorsport, ovvero il pilota automobilistico e conduttore televisivo Davide Valsecchi.
I corsi sono pensati come veri e propri training, in aula e sul campo, per permettere agli allievi di imparare come controllare il mezzo in diverse condizioni: pericoli improvvisi, frenate, ostacoli, curve bagnate e asfalti scivolosi. Inoltre si affronteranno vari tipi di curve stradali per favorire l’addestramento e la valutazione della corretta velocità in avvicinamento di curva e l’intensità della frenata.
I corsi di guida sicura per auto sono organizzati da Master Driving, realtà fondata e diretta da Maurizio Verini, campione italiano ed europeo Rally e campione del mondo Marche (Fiat), che da oltre 15 anni si occupa di sicurezza stradale e in particolare di corsi teorici e pratici di guida automobilistica a tutti i livelli.
I corsi di guida sicura per monopattini, mezzo che sta prendendo sempre più piede nelle abitudini di spostamento soprattutto dei più giovani, sono invece tenuti con il supporto di Dott, che mette a disposizione per l’intera durata del progetto fino a 25 monopattini e un istruttore qualificato. Dott è leader di mercato per il settore dello sharing di monopattini ed ebikes e da sempre investe in formazione e sicurezza. Dott è attiva in Italia dal 2019 e a Milano e Monza dal 2020 con i propri servizi di noleggio.