Con Elisa Linkable punta sulla micromobilità pieghevole e portatile
Una nuova creatura di micromobilità, a trazione tutta italiana, per fare l’ultimo miglio in ogni occasione. È Elisa, monopattino alla ricerca del miglior compromesso tra prestazioni e minimalismo, prodotto da Linkable, nata nel 2020 e di stanza a Trento.
Giacomo Pasciuta, del team di Linkable, racconta a BIKE cosa ha portato l’azienda a voler sviluppare veicoli elettrici smart: “L’idea è nata dal dottor Francesco Guidetti, founder e ceo di Linkable, il quale si è reso conto che gli spostamenti in auto, treno o barca, fossero limitati nel momento in cui viene parcheggiato il mezzo, con il cosiddetto ‘ultimo miglio’ da fare”.
Elisa, in commercio da agosto, ha un peso inferiore ai 15 Kg. Una volta chiuso (in 6 secondi) è portatile con una maniglia o a tracolla, come una borsa delle dimensioni di una racchetta da tennis. Ha un’autonomia di 40 km e dispone di un car charger che consente di poter ricaricare le batterie in auto, camion, camper o barca.
Un minimalismo che però garantisce una guida e un confort comunque di livello. Ideato e sviluppato da designer e ingegneri italiani, ha una dozzina di brevetti, con soluzioni elettriche e meccaniche che permettono una guida posturalmente corretta con i piedi paralleli.
Elisa è il primo prodotto della famiglia Linkable, che si allargherà con la messa in commercio nel 2023 di Figaro, e-scooter trasportabile come un trolley compatto, e Lucido, e-bike leggera e pieghevole con ruote grandi (26”) e cambio elettronico automatico.