Guercilena (Trek): "Siamo partiti bene, il nostro gruppo è forte e alle classiche ce la giochiamo"
Inizio di stagione positivo per i corridori italiani con il successo di Alberto Bettiol nella cronometro del Tour Down Under e un ottimo Filippo Ganna alla Vuelta a San Juan e i successi di Jonathan Milan e Simone Consonni al Saudi Tour, oltre a quelli di Giulio Ciccone e Simone Velasco alla Valenciana. Tanti poi i giovani italiani che si sono messi in mostra e ci fanno ben sperare: Andrea Piccolo, Antonio Tiberi e Samuele Battistella sono solo alcuni dei nomi. A parlarne con Francesca Cazzaniga e il direttore di Tuttobici Pier Augusto Stagi, ospite della 51esima puntata di Scatto e Controscatto, è il team manager della Trek Segafredo Luca Guercilena
"Con i ragazzi volevamo partire subito bene con la stagione e abbiamo già ottenuto già diverse vittorie e piazzamenti", commenta Guercilena, partendo dalla sua squadra che ha cominciato con il giusto colpo di pedale questo 2023. "Sono contentissimo perché stanno facendo risultati quei ragazzi su cui qualche anno fa abbiamo puntato molto come squadra. Erano ragazzini giovani a cui abbiamo dato il tempo di crescere e ora stanno facendo quel salto di qualità necessario. Mi riferisco a Tiberi, Simmons, Skjelmose, Ciccone e Pedersen, queste sono grandi soddisfazioni a prescindere dalle vittorie che quelle fanno chiaramente sempre piacere".
"Al Giro d'Italia - prosegue - arriveremo con una squadra ben attrezzata ma prima della Corsa Rosa ci saranno le Classiche dove anche lì abbiamo un bel gruppo di corridori molto forti come Pedersen, Stuyven e Simmons, che per le Classiche soprattutto delle Fiandre possono e devono essere un gruppo di lavoro che andranno a giocarsela con i grandissimi di questo momento. Penso a Van der Poel e Van Aert ma anche il blocco QuickStep, che è fortissimo". Rivedi qui la puntata: