Consonni dopo le medaglie europee: "Siamo un gruppo di amici e questo fa la differenza"
Positivo il bilancio della spedizione azzurra agli Europei di Grenchen. Sebbene non ci siano state le undici medaglie dell'edizione 2022, gli atleti italiani hanno ben figurato, dovendo peraltro fronteggiare un livello qualitativo della rassegna continentale di gran lunga superiore rispetto a Monaco 2022.
Sette sono state le medaglie conquistate dall'Italia in questi Europei, primo appuntamento valido per conquistare i punti necessari alla qualificazione per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Di queste medaglie quattro (l'oro nella corsa a punti e quello nell'inseguimento a squadre, l'argento nell'omnium e quello nella madison) arrivano grazie anche a Simone Consonni, ospite della 52esima puntata di Scatto e Controscatto.
"Quest'inverno è stato uno dei pochi dove nella preparazione è filato tutto liscio sia a livello di preparazione che di salute", ci ha raccontato intervistato su Bike Channel. "Mi sono presentato al Saudi Tour con tanta motivazione e voglia di fare bene. La squadra mi ha supportato nel migliore dei modi e sono riuscito così a vincere l'ultima tappa. All'Europeo su pista mi sono presentato con tanto morale, nonostante un piccolo problema alla schiena che grazie allo staff medico della Nazionale, sono riuscito a risolvere in tempi brevi", ha dichiarato Consonni. "Il nostro gruppo pista parte da molto lontano, siamo un gruppo di amici spesso ci troviamo per passare qualche serata insieme o addirittura le vacanze. E' un rapporto molto bello, quando ci troviamo abbiamo tutti il sorriso e siamo felici di vederci e questo credo che possa fare la differenza".