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Redazione

Non solo Evenepoel e Roglic: ecco chi sogna di vincere al Giro

C''è anche il campione del mondo in carica a impreziosire il novero dei partenti della 106esima edizione del Giro d'Italia, al via il 6 maggio dalla Costa dei Trabocchi.

Tra i favoriti per la maglia rosa spiccano infatti l'iridato Remco Evenepoel e Primoz Roglic. Ma sono tanti gli uomini che vorranno scrivere il loro nome sul Trofeo senza fine, come Tao Geoghegan Hart (maglia rosa 2020, unico vincitore in corsa) e il suo compagno in Ineos Grenadiers Geraint Thomas, João Almeida (15 giorni in Maglia Rosa nel 2020), Damiano Caruso (2° nel 2021), Thibaut Pinot (4° nel 2017), Alexsandr Vlasov (4° nel 2021) e Rigoberto Uran (2° nel 2013 e nel 2014).

Tra i velocisti a caccia di volate e della maglia ciclamino uno dei favoriti è sicuramente Mark Cavendish, il corridore in attività con più successi al Giro (ben 16), già vincitore della classifica a punti nel 2013. Tra i rivali il debuttante Mads Pedersen, campione del mondo nel 2019, Pascal Ackermann, maglia ciclamino nel 2019, Fernando Gaviria, maglia ciclamino nel 2017, e Michael Matthews, che in passato ha vestito anche la maglia rosa. E ancora Giacomo Nizzolo, Magnus Cort Nielsen e Kaden Groves.

A caccia della maglia azzurra di miglior scalatore non ci sarà l'abruzzese Giulio Ciccone, vincitore di questa classifica nel 2019, ma il detentore Koen Bouwman sì, insieme a Lennart Kämna e a agli esordienti Jay Vine e Warren Barguil.

La maglia bianca dovrebbe essere un discorso tra, oltre ad eventuali sorprese, Evenepoel, Almeida, Santiago Buitrago, Thymen Arensman e i debuttanti Ben Healy e Andreas Leknessund.

Un cast "stellare", ne sono convinti in Rcs Sport, che crede molto in questo Giro, il primo senza Nibali, e che sarà completato dai cacciatori di tappe: non ci sarà il campione del mondo a cronometro Tobias Foss, fermato dal covid ma sono confermati gli altri specialisti delle prove contro il tempo: Filippo Ganna, Stefan Küng, Matteo Sobrero ed Edoardo Affini.

Tra i corridori alla ricerca di successi parziali, con opzioni da outsider in classifica generale, anche Hugh Carthy, Jack Haig, Pavel Sivakov, Lorenzo Fortunato, Bauke Mollema, Einer Rubio e il sempreverde Domenico Pozzovivo, che comunque punta alla top ten.

Ampio anche il campo dei finisseurs con protagonisti come Fausto Masnada, Victor Lafay, Simone Consonni, Lorenzo Rota, Diego Ulissi, Vincenzo Albanese, Davide Formolo, Taco Van der Hoorn, Alessandro De Marchi, Andrea Vendrame, Stefano Oldani, Luis Leon Sanchez e il campione italiano Filippo Zana.

Foto LaPresse, Courtesy Rcs Sport