Alla Toscana l'Oscar del cicloturismo per la Ciclopedonale Puccini
La Regione Toscana ha vinto con la Ciclopedonale Puccini, la prima musicata grazie all'uso dei Qr Code, l’ottava edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo, il premio che viene assegnato ogni anno alle ciclovie verdi delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento. Il secondo premio va alla Regione Sicilia per Sicily Divide, quasi cinquecento kilometri da Trapani a Catania, mentre al terzo posto si classifica la Regione Veneto con la Ciclabile Treviso-Ostiglia. Il Premio Stampa e Comunicazione va alla Regione Emilia Romagna per la Ciclovia della Food Valley mentre la menzione speciale di Legambiente è assegnata alla Regione Abruzzo per Il cammino d’Abruzzo.
La proclamazione il 3 giugno, Giornata mondiale della Bicicletta, a Cesena “Capitale del Cicloturismo 2023” nella Regione Emilia Romagna, vincitrice dell’Oscar del Cicloturismo 2022 con il Grand Tour della Valle del Savio che, fanno sapere gli organizzatori, ha voluto fortemente confermare l’evento di premiazione nonostante gli accadimenti delle ultime settimane.
“Dopo esserci aggiudicati nel 2022 il primo posto della settima edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo per il Grand Tour Valle del Savio", il commento del Sindaco di Cesena Enzo Lattuca, "siamo felici di passare il testimone alla regione Toscana. Questo riconoscimento rappresenta pienamente la vocazione del nostro territorio di Vallata, che nel tempo ha rafforzato ulteriormente la relazione con le due ruote. Un percorso che coinvolge i privati, le realtà della rete socio-economica dei sei comuni della Valle del Savio e le tante associazioni del settore con cui ci confrontiamo di continuo con lo scopo di potenziare l’offerta e di ampliarla ulteriormente. Ripartiamo dunque da un elemento caratterizzante il nostro territorio e da un tipo di turismo che mette al centro le bellezze paesaggistiche, ma non solo, della Valle del Savio, che merita di essere visitata”.
Gli fa eco Ludovica Casellati, presidente della giuria e ideatrice del premio: “Il turismo sostenibile è per vocazione rispettoso dell’ambiente, l’Oscar del Cicloturismo è un momento di riflessione su come sia necessario imparare tutti a rispettare di più la nostra terra, un momento di formazione per incentivare sempre di più questa forma di turismo a due ruote e di celebrazione di una regione fatta di gente straordinaria che si sta rialzando con il sorriso”.
Il commento di Francesco Tapinassi, direttore Toscana promozione turistica: “Il prestigioso risultato che abbiamo raggiunto con l'Oscar Italiano del cicloturismo conferma l'importanza della nuova campagna di comunicazione che la Regione e Toscana promozione turistica hanno realizzato per i percorsi in bicicletta presenti in Toscana. Il grande lavoro sull'Atlante del cicloturismo e la individuazione di oltre 15.000 km di percorsi ciclabili, in gran parte già presenti su Visittuscany, ci permette di mettere in luce un'altra grande opportunità per il turismo regionale. L'abbinamento con grandi attrattori culturali (come, ad esempio gli itinerari dedicati a Puccini) o con l'enogastronomia ci consente anche di raccontare una Toscana Slow in sintonia con l'attenzione alla sostenibilità e allo stile di vita che caratterizza i paesaggi della nostra regione".
La città di Cesena - spiega un comunicato - ha ospitato il 2 giugno anche il consueto Bike Forum a margine dell'Oscar dedicato agli operatori turistici locali, durante il quale è stato presentato il market watch Ecosistema della bicicletta edizione 2023, curato da Banca Ifis.
Qui tutte le informazioni sull'Oscar italiano del cicloturismo.