Bike Park Val di Sole, apertura con vista iridata
Sabato 10 giugno prende il via la stagione del Bike Park Val di Sole, che dal 29 giugno al 2 luglio sarà teatro della Coppa del Mondo Mtb in una delle tappe più celebri e apprezzate in Europa. I quattro tracciati che ogni anno vedono affrontarsi i più forti specialisti della discesa sono accessibili con la telecabina Daolasa - Val Mastellina 1. Tre piste sono classificate rosse: Wild Grizzly, Golden Eagle e White Wolf. La più tecnica, e non per tutti, è la nera Black Snake, il tracciato più iconico di tutto il calendario di Coppa del Mondo, con il suo mix aritmico di radici, rocce ed emozioni a ogni curva.
Gli impianti gireranno tutti i giorni sino al 24 settembre (dalle 08.30 alle 12.45 e dalle 14.00 alle 17.15) con la sola eccezione del mese di agosto (dal 5 al 20), quando il Bike Park osserverà l’orario continuato (dalle 08.30 alle 17.15). É possibile saltare la coda acquistando il proprio biglietto online e ritirarlo alla cassa automatica. La scelta è molto ampia e tra le varie tipologie di biglietto c’è anche il Bike Pass Folgarida Marilleva al quale, se acquistato sul sito, sarà applicato uno sconto del 20%. È possibile usufruire di uno sconto del 10% anche per le tessere giornaliere acquistate online (tessere 2 ore, mattiniero e pomeridiano, incluse) per l’ingresso nelle giornate di sabato e domenica e dal 5 al 27 agosto.
Il 10 giugno è anche il giorno dell’apertura del Bike Park Pontedilegno-Tonale. Si tratta di un bike park family-friendly con una proposta flow accessibile anche ai più piccoli.
Ma la Val di Sole non è solo sinonimo di cross country e downhill. Il 2023 sarà ricordato come l’anno dell’alpine gravel. Sei gli itinerari disegnati lungo tutta valle, testati e approvati da numerosi rappresentanti della community gravel, coinvolti nella fase di sviluppo della proposta per renderla all’altezza delle aspettative di una tipologia di rider alla ricerca di un’esperienza dalle caratteristiche ben specifiche.
L’alpine gravel richiede un impegno atletico e tecnico mediamente superiore alla più tradizionale pratica su strade sterrate, seppur non estremo, che viene ricompensato dalla varietà e l’unicità dei paesaggi e dall’emozione di raggiungere con la propria bici gravel territori ed esperienze assolutamente inediti per gli appassionati del genere. I percorsi si sviluppano in una quota compresa tra i 650 e i 2.200 metri, con una lunghezza massima di circa 60 km e dislivelli complessivi fra 950 e 1.890 mt. Il punto di partenza della maggior parte degli itinerari è delle stazioni di Mezzana, Dimaro e Caldes.