Debutta a Madesimo il Trofeo Regione Lombardia by Husqvarna
Quasi un trittico lombardo del downhill. Inizia questo fine settimana il 24 e 25 giugno a Madesimo il Trofeo Regione Lombardia by Husqvarna, la nuova competizione di Downhill Italia. Prossime tappe a Borno e Bormio.
Presentato in settimana a Palazzo Lombardia da Riccardo Tagliabue (Sport Inside e Downhill Italia), Massimo Sertori (assessore alla Montagna di Regione Lombardia) e Stefano Pedrinazzi (presidente Fci Lombardia), alla presenza della campionessa italiana Martina Fumagalli oltre che dei rappresentanti delle località che il circuito, il Trofeo Regione Lombardia by Husqvarna si svolgerà su tre prove: Madesimo (24-25 giugno), contestualmente alla terza tappa di Coppa Italia 2023 Downhill, Borno (8-9 luglio) e Bormio ( 26-27 agosto).
Per l'occasione è stata confermata, per il secondo anno consecutivo, la collaborazione tra Husqvarna e Downhill Italia in occasione delle competizioni di Coppa Italia e Campionato italiano di Downhill. Husqvarna, in particolare, fornisce tutte le attrezzature a scoppio come motoseghe, decespugliatori e soffiatori – a cui si aggiungono anche tutti i dispositivi di protezione individuale – per plasmare e migliorare le aree che verranno interessate dal passaggio dei concorrenti.
La nuova iniziativa di Downhill Italia, è stato ricordato in occasione della presentazione, debutta in un preciso momento storico in cui la politica regionale per la montagna è particolarmente attenta e sensibile alle esigenze dei territori, sia per promuovere e sostenere le località che ospiteranno le Olimpiadi del 2026 sia le altre che restano escluse.
La Lombardia, peraltro, è un territorio al 40% montano e non ha nulla da invidiare ad altre località, anche italiane, che già ospitano importanti gare del panorama internazionale legato alla mtb e al fuoristrada. Ambito dove il potenziale di crescita è notevole e che può intercettare anche l'esigenza delle località montane di mantenere vivi i territori, che possono vedere così utilizzati anche in estate gli impianti sciistici di risalita.
In un fine settimana di gara di Downhill Italia, del resto, sono più di 300 gli atleti che competono, senza contare l'organico dei team e il pubblico. Un modo, sempre rispettoso dei territori e dell'ambiente, di valorizzare le località montane portando beneficio anche ai bike park locali, che poi vivono per un'intera stagione.
Nella foto, da sinistra: Riccardo Tagliabue (Sport Inside e Downhill Italia), Massimo Sertori (assessore alla Montagna di Regione Lombardia), Stefano Pedrinazzi (Federciclismo) e Fabio Rubini (giornalista).
