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La bici Thok in alluminio stampata con il 3D

Thok non smette di stupire. L’azienda di Alba (Cn), nata nel 2017, si è subito imposta sul mercato per innovazione e qualità dei propri mezzi al punto di divenire fornitore delle due ruote logate Ducati.

A Eurobike ha esposto il primo prototipo funzionante di Mtb realizzato in alluminio con stampa 3D. Oltre a trattarsi di una prima mondiale, infatti, nessuna casa costruttrice si era spinta a questi livelli per una full suspended, la stampa 3D offre grandi vantaggi per peso ridotto, robustezza ma anche possibilità di personalizzazione. Sarà la prima light e-mtb di Thok che, attrezzata con motore Bosch SX, permetterà di alloggiare batterie da diverse capacità così da conformarsi al meglio alle esigenze dei biker.

Lo sviluppo della due ruote è ancora in corso, con test sui tecnici sentieri di Finale Ligure, utilizzando proprio il telaio esposto a Eurobike. La tecnologia 3D ha permesso di utilizzare l’alluminio realizzando un telaio pedalabile e non solo estetico, come quelli tradizionali in poliuretano. Sei i pezzi di alluminio saldati che lo compongono. Il modello definitivo sarà prodotto invece in fibra di carbonio.

I due benefici principali sono la riduzione dei costi di sviluppo, molto più elevati con test effettuati direttamente con telai in carbonio, e la rapidità nella creazione di nuovi prototipi testandone sul campo geometrie e setup, effettuando aggiustamenti e modifiche progettuali sui modelli sperimentali con tempi rapidissimi.

“La produzione di una bicicletta richiede normalmente almeno due anni di lavoro tra riunioni, studi di mercato, disegni, sviluppo, test durata e fatica, confronto con i fornitori e, soprattutto appunto, creazione di prototipi. Questo in particolare per coloro che, come Thok, non utilizzano telai open mold ma disegnano la propria e-bike da zero, attraversando nella fase di sviluppo territori inesplorati”, hanno raccontato da Thok.

THOK E-Bikes light e-bike prototype Project 4 Detail1

Partner del progetto è Materialise, società belga con sedi in 20 Paesi del pianeta e specializzazione nella stampa 3D per i settori aerospaziale, automotive e medico. La tecnologia Selective Laser Melting (Slm) utilizza il laser per fondere polvere metallica. Per Thok P4 è stata scelta una lega di alluminio e silicio risultata adeguata in termini di forza, proprietà termiche, peso e flessibilità nella post-lavorazione. Si tratta di un materiale che permette di creare forme uniche, risolvendo problemi di complessità strutturale che per una e-bike richiederebbero numerosi pezzi lavorati in Cnc (un processo di produzione "sottrattiva", che al contrario rimuove strati di materiale da un pezzo grezzo) e stampi usa e getta.

Il Slm permette di realizzare pezzi abbastanza leggeri da simulare i pesi della bicicletta finale in fibra di carbonio: la tecnica additiva costruisce tubi semi-cavi e lo spessore richiesto e per questo materiale di mezzo millimetro (2 mm per parti strutturali). In questo modo i prototipi a doppia sospensione somigliano moltissimo, anche nelle forme, al prodotto finale accorciando notevolmente i tempi di sviluppo che permetteranno, nel caso della nuova e-bike di arrivare già nel 2024.