Five pedala con Armony: a Bologna un polo da 10mila e-bike l'anno
La bolognese Five (Fabbrica italiana veicoli elettrici) ha siglato a inizio luglio una joint venture con Armony, azienda del settore biciclette elettriche dal 2006. Dall’unione delle due società - spiega un comunicato - nasce un polo industriale a maggioranza Five che punta al raggiungere un ruolo centrale a livello nazionale nell’ambito della pedalata assistita.
Fulcro del progetto è lo stabilimento bolognese del gruppo Five, un complesso autonomo dal punto di vista energetico grazie all’impiego di un doppio impianto fotovoltaico, costruito e progettato sul modello Zeb (Zero emission building), da dove, come base di partenza del neonato gruppo, possono già uscire più di 10mila e-bike l’anno.
L’unione con Armony, prosegue il comunicato, porta con sé l’acquisizione dello storico marchio lombardo Garelli che, fa sapere l’amministratore delegato di Five Fabio Giatti, "sarà rilanciato come brand premium per coprire la fascia alta di mercato grazie anche ai prodotti già presenti in gamma".
Con Armony e Garelli, la galassia del gruppo Five - che può annoverare i marchi Italwin (bici), Wayel, Tromox e Torrot (scooter elettrici) ed Eli Electric Vehicles (minicar elettriche) – risulta ulteriormente allargata e si configura già oggi come uno dei più significativi player nel settore della mobilità elettrica leggera in Italia.
Forte anche di un mercato nazionale in crescita (ciclomotori elettrici +53,3% nel 2022, scooter elettrici +56,9%, quadricicli elettrici +74,1% ed e-bike +14%, secondo dati Ancma), Five ha annunciato l’ampliamento dei canali distributivi e della rete di vendita.
In merito al marchio Aromny, Giatti ha infine sottolineato l’impegno di "tutelare le tradizioni e le peculiarità dei brand, i canali commerciali, così come il management dell’azienda, che è stato confermato".
Nella foto da sinistra: Fabio Giatti (ad di Five), Andrea Casadei e Giacomo Galeazzi (Armony)