Dai giovani al concorso d'eleganza: Gaiole in Chianti attende l'Eroica
Non passa giorno senza che a Gaiole in Chianti decine o, spessissimo, centinaia di ciclisti facciano tappa in quella che il mondo intero vive come la 'Woodstock' del ciclismo eroico. L’intero mondo a pedali, infatti, guarda con ammirazione al fenomeno Eroica, con le sue suggestioni e i suoi valori così straordinariamente attuali da coinvolgere sempre nuove generazioni di ciclisti, uomini e donne.
Il popolo dell'Eroica, ricorda un comunicato, guarda al passato lasciandosi ispirare dalle imprese sportive dei grandi campioni come Coppi e Bartali, dagli usi e dai costumi d’un tempo, dal territorio che, fortunatamente, in provincia di Siena resiste al richiamo ossessivo dell’asfalto. Si vanno a cercare le bontà e le radici dell’alimentazione ma soprattutto L’Eroica suscita l’emozione del richiamo dei ritmi d’una volta. Luciano Berruti amava ripetere che le buone amicizie erano quelle vere, fatte di persone che si incontrano e condividono davvero un momento per stare insieme. Meglio se in bicicletta.
Dal 1997, dunque, L’Eroica è un po’ tutto questo. Raggiungere Gaiole in Chianti per pedalare sul percorso de L’Eroica è come viaggiare a bordo della macchina del tempo: un tempo caratterizzato dai valori più attuali: sostenibilità, riutilizzo, rispetto per l’ambiente. Una grande responsabilità in carico soprattutto a Franco Rossi, presidente di Eroica Italia asd, che organizza i tre eventi toscani della galassia Eroica nel mondo: Eroica Montalcino, Nova Eroica Buonconvento e L’Eroica, in programma sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre.
“Dopo 25 anni vogliamo continuare a consolidare i valori di Eroica per migliorare sempre più alcuni aspetti dell’evento iniziando dalle cose semplici dalle quali L’Eroica è partita grazie a Giancarlo Brocci", dichiara Rossi. "Vogliamo rafforzare sempre più le essenze della vita e dello stare insieme. L’Eroica si caratterizza per il Mercatino, il Concorso Barba e Baffi, il Concorso d’Eleganza e il Registro delle Bici che conta sul supporto di un team completamente rinnovato con valori ed energie proiettate verso il futuro”
“I valori che legano il meraviglioso popolo de L’Eroica", prosegue Rossi, sono: "l’amicizia tra le persone, la felicità che nasce dalle cose semplici, la pratica sportiva ed alcuni elementi di questo territorio come le strade bianche, i paesaggi del Chianti e della Val d’Orcia, Siena e le Crete Senesi. Poi i prodotti famosi in tutto il mondo; i suoi grandi vini, gli oli e le coltivazioni di cereali sempre più apprezzati grazie all’agricoltura biologica. Questo è un aspetto che cerchiamo di far vivere anche attraverso i ristori che tutti apprezzano; profumi e sapori del territorio sono l’elemento chiave del successo dei celeberrimi ristori de L’Eroica”.
Nei suoi primi 25 anni, prosegue il comunicato, L’Eroica ha stabilito alcuni riferimenti imprescindibili; fortissime radici nel Chianti, regolamento che guarda con attenzione e rispetto al passato ma soprattutto una filosofia generale che propone un vero e proprio stile di vita che contagia sempre più giovani. “E’ vero. i giovani sono sempre più attenti e sensibili e sono affascinati dalle emozioni che vivono a L’Eroica, emozioni che normalmente non riescono a vivere. Si socializza virtualmente mentre a L’Eroica è tutto vero. Si fa amicizia, ci si aiuta, si condivide la fatica della strada e la gioia del traguardo raggiunto dove il premio è l’esperienza che si è appena vissuta. L’Eroica diffonde bellezza, amore e felicità; un’esperienza romantica che emoziona sempre più".
Non è un caso che ci siano "sempre più giovani", conclude Rossi, "una vera e propria generazione in arrivo. Partecipano tante donne. Penso che crescerà ancora la partecipazione di coppie e famiglie. Portiamo bene; a giugno a Nova Eroica c’è stata addirittura una dichiarazione di matrimonio. L’Eroica non è un museo a pedali ma uno stile di vita a cui si ispirano in tanti”.
Mentre il limite di partecipazione è fissato a 9mila ciclisti, confermata la formula per il 2023: Due giorni in bicicletta e cinque percorsi disponibili. "Così come sono confermati il passaggio e la sosta in Piazza del Campo a Siena, il posizionamento dei ristori e i punti di controllo. L’obiettivo quest’anno è andare a rafforzare la parte organizzativa della corsa con l’assistenza meccanica, sanitaria, sportiva per far sentire sempre più a proprio agio i partecipanti. Questi aspetti sono apprezzati anche dalle Istituzioni che concorrono al successo dell’evento”.
(Foto Paolo Penni Martelli)