L'algoritmo Eicma punta su giovani e mobilità urbana
Millesettecento marchi provenienti da 45 Paesi e distribuiti all'interno di otto padiglioni, due in più dell'anno scorso. Tra ritorni (sono stati citati quelli di Ktm, Beta e Mv Agusta) e novità. Più una rinnovata attenzione alla mobilità urbana e alle due ruote, comprese quelle a pedali, come soluzioni per gli spostamenti nelle città del futuro. Tutto questo è Eicma, che torna a Fiera Milano a Rho dal 7 al 12 novembre, con particolare attenzione ai giovani, tra talk, spettacoli, anteprime e anche un po' di gaming.
Presentata al Piccolo Teatro Streher di Milano, l'ottantesima edizione dell'Esposizione internazionale delle due ruote, vedrà il 28% di nuovi espositori, mentre il 64% delle aziende presenti provengono dall'estero. "Segno", ha ricordato l'ad Paolo Magri, "della centralità strategica e della nostra attrattività internazionale, oltre che una conferma della attualità di un modello espositivo dinamico e sempre più ricco di contenuti ed iniziative speciali".
Due, in particolare, sono i nuovissimi temi espositivi e le aree d’interesse, che quest'anno connotano l'impegno di Eicma per l'edizione 2023: l'Eicma Esports Arena e l'area dedicata alla mobilità urbana. Il primo è uno spazio interamente dedicato al mondo degli sport elettronici e dei videogiochi motorsport, che accoglierà un ricco palinsesto di iniziative, tra cui le finali del campionato online di motocross su quattro tappe, che Eicma ha lanciato nei giorni scorsi in tutta Europa e negli Stati Uniti e che si sta giocando in queste settimane.
"Un progetto nato per coinvolgere giovani e giovanissimi, e – ha commentato il presidente di Eicma Pietro Meda – anche uno strumento per le imprese del settore per traguardare il mercato di domani. Non mancano certo i giovani in Eicma, ma con questa iniziativa, insieme a quella degli NFT lanciata lo scorso anno e che continua, vogliamo introdurre una sorta di ‘algoritmo Eicma’ in rete per ingaggiare il nostro pubblico e portalo a vivere un’esperienza diretta di passione tra gli stand".
La seconda novità di Eicma, l'area Urban Mobility, rimarca invece il valore istituzionale della manifestazione. Magri ha infatti sottolineato come "negli ultimi anni sia stato molto importante il lavoro per sviluppare le attività di advocacy e public affair a favore del nostro comportato e le occasioni di confronto e formazione per i top manager del settore".
"L’Area destinata alla mobilità urbana – ha spiegato l'ad – accoglierà imprese, istituzioni e, soprattutto, le startup di settore, a cui offriamo una vetrina internazionale grazie al sostegno dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ma ospiterà anche talk e incontri divulgativi: l’obiettivo è quello di rappresentare quanto le due ruote, a pedale e a motore, siano già e saranno sempre di più una risposta concreta a una nuova e più complessa domanda di mobilità che viene dalla città. Questo spazio, promosso con Ancma, l’associazione dei costruttori e dell’intera filiera, è un seme nel terreno di Eicma che vogliamo far crescere e si configura anche come luogo privilegiato di ascolto delle istanze delle imprese e dei cittadini".
Alla conferenza di presentazione, moderata dalla giornalista Sky Federica Masolin, sono intervenuti anche Giacomo Biraghi, esperto di politiche urbane, già impegnato, nel 2015, nella comunicazione di Expo Milano, e Alessandro Tommasi, fondatore di Nos, uno spazio di attivazione e ascolto delle nuove generazioni.