I ragazzi di SuperEroica tornano all'Eroica
La Fondazione Allianz Umana Mente, in collaborazione con L’Eroica, ha organizzato la II edizione della SuperEroica, il progetto di ciclismo sociale avviato per la prima volta lo scorso anno (e che Bikechannel.it vi ha raccontato qui) per permettere anche alle persone con disabilità di partecipare al famoso evento ciclistico storico e lanciare, al contempo, un messaggio: non ci sono limiti né devono esserci esclusioni alla possibilità di gareggiare.
Lungo le panoramiche e impegnative strade sterrate che si snodano tra i vigneti e gli uliveti del Chianti e della Val d’Orcia, ha pedalato anche il Team SuperEroica, composto da cinque ragazzi con disabilità, insieme ai loro preparatori atletici e a un gruppo di volontari, per un totale di oltre trenta persone, che, dopo esseresi allenati nei mesi scorsi, insieme hanno preso parte alla manifestazione sportiva.
Prima della partenza della competizione, i ragazzi sono stati “tenuti a battesimo” da Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica, che ha voluto incontrare il Team e fare loro uno speciale augurio. Oltre al patron de L’Eroica, il progetto può vantare un altro importante sostenitore. Infatti, il lucchese Roberto Lencioni, in arte Carube (qui la sua recente intervista negli studi di Bike Channel), considerato uno dei migliori meccanici del ciclismo professionistico italiano, nonché storico meccanico di Cipollini, ha fornito alcune delle biciclette dei SuperEroici e ne ha curato la supervisione tecnica prima della gara.
Tra i ragazzi, spiega un comunicato di Allianz, a guidare il gruppo è stato Piergiorgio, un giovane con la passione della bicicletta, che lavora all’Orto Felice, l’orto sociale della Fondazione Allianz Umana Mente a Borgo San Felice, Relais & Châteaux e azienda agricola di proprietà del Gruppo Allianz, situato a pochi chilometri da Gaiole in Chianti. Già nel 2019 Piergiorgio aveva partecipato a L’Eroica percorrendo più di 100 chilometri in sella alla sua bicicletta con la maglia della Fondazione Allianz Umana Mente. Lo scorso anno Piergiorgio è riuscito a completare il percorso più lungo e più arduo della gara.
Tra le novità dell’edizione 2023 la presenza nel Team SuperEroica di Fabio Triboli, medaglia d’oro di paraciclismo ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008, e di Silvia Epis, direttore tecnico della Nazionale Giovanile della Federazione ciclistica italiana.
Grazie all’impegno della Fondazione corporate di Allianz, i cinque ragazzi del Team SuperEroica hanno avuto la possibilità di prendere parte alla manifestazione. I cinque protagonisti appartengono infatti alle categorie sportive ID (atleti con disturbi dello spettro autistico) e C21 (atleti portatori della Sindrome di Down) che, purtroppo, possono partecipare alle competizioni solo in qualità di amatori e non di atleti agonisti.
“Grazie alla collaborazione con la Federazione ciclistica italiana, la Fondazione Allianz Umana Mente ha avviato un dialogo con la Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali al fine di consentire anche agli sportivi appartenenti alle categorie citate di gareggiare a pieno titolo”, commenta Nicola Corti, segretario generale della Fondazione Allianz Umana Mente, che aggiunge: “I 5 ‘SuperEroici’ rappresentano il primo gruppo di un progetto più ampio che consentirà di abbattere molte barriere, anche a favore di altri, e permettere così a tutti di partecipare”.
SuperEroica è stata anche l’occasione per organizzare una serie di eventi di contorno. Per esempio, all’ingresso di Borgo San Felice, la Fondazione Allianz Umana Mente, con la collaborazione dei ragazzi con disabilità e degli operatori dell’Orto Felice, ha organizzato l’Apesosta: una pausa per offrire un po’ di miele e ricaricare le batterie a circa 1500 partecipanti al percorso di 139 chilometri.