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e.salvi

I ciclisti conquistano Vallelunga

Una festa dello sport con le due ruote principali protagoniste. La Roma XXIVh Sportequipe, appuntamento ormai classico dell’estate sportiva romana, è andata in scena il 13 e 14 luglio all’autodromo di Vallelunga. L’evento, arrivato alla quarta edizione e patrocinato da Roma Capitale, è stato organizzato da Emiliano Cantagallo insieme all’ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella. Corridori singoli e team composti da due, quatto e otto componenti (anche in formazione mista) si sono sfidati all’interno dell’autodromo, per l’occasione villaggio della bicicletta, dalle 18 di sabato alle 18 di domenica come nelle 24h di motorsport.

Ma non solo. Quest’anno, con diverse novità e iniziative collaterali spalmate sui due giorni, è stata una vera e propria festa dello sport, per numeri che hanno soddisfatto l’organizzazione. Parola di Emiliano Cantagallo, intervistato da Bike Channel. “Sono molto contento perché i numeri attesi sono stati superati: tra bici, podismo e wellness siamo arrivati a 1.300-1.400 persone con grande affluenza di pubblico soprattutto il sabato sera con la serata anni 90. È stato bello vedere attività di wellness, ciclismo, gente che ballava, mangiava e rideva: è stata una Roma 24h di sport, questo è e sarà il nostro concept”. Molte le novità di quest’anno: una competizione di running su tre giri del circuito per un totale di 12 km, la 12h parallela alla 24h nelle ore più fresche (dalle 18 di sabato alle 6 del mattino di domenica) e la Roma Acqua Imperium 24h, un'area di quasi 1.000 metri quadri all’interno del villaggio composta da erbetta sintetica, sdraio, ombrelloni e vasche idromassaggio per attenuare il caldo.

Una festa di sport, ma con messaggi anche molto importanti: oltre all’apertura agli atleti di paraciclismo, la manifestazione ha voluto un momento di riflessione sull'importanza della convivenza tra ciclisti, pedoni e automobilisti per promuovere l'inclusione e la sicurezza stradale. Nella giornata di sabato la pista si è trasformata in un luogo d'incontro privilegiato tra il mondo dell'automobilismo, del ciclismo e del running: “C'è stato un test drive e un bike test insieme, alternati mezz'ora uno dopo l'altro rispettando le regole, per far sì che non fossero fenomeni a sé stanti ma parte di un progetto comune per valorizzare la convivenza tra automobilista e utente debole”, ha dichiarato Cantagallo. ”In questo, il title sponsor della Roma XXIVh, Sportequipe, è stato fondamentale: per la prima volta un Brand Automotive è stato partner di una 24h di sport e ha favorito questo momento di convivialità e di rispetto reciproco”.

Come ogni anno, uno spazio importante è stato riservato ai ciclisti di domani, ossia ai bambini, per un’educazione sul mondo della bicicletta che deve partire sin dalla tenera età. La Minifondo Roma XXIVh Sportequipe, progetto organizzato insieme all'AS Roma ciclismo, ha visto l'insegnamento a bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni delle prime tecniche del ciclismo e dei comportamenti da tenere in bicicletta. La vittoria della 24h è andata a Roberto Galli nel singolo maschile, con oltre 759km percorsi nelle 24h (186 giri) e a Kaser Renate nel singolo femminile con 706km, mentre nella inedita 12h le vittorie sono andate a Sartorio Edoardo nel maschile (469km) e Giovinazzi Norma (204) nel femminile.