Immagine
Van der Poel
Salvatore Riggio

Ciclocross, Van der Poel domina anche ad Anversa

Mathieu Van der Poel ha imposto la sua legge anche ad Anversa. Lo ha fatto alla seconda uscita stagionale, dopo essersi imposto già a Namur sei giorni prima. L’olandese dell’Alpecin sembra essere già lanciato verso l’ottavo titolo mondiale (la prova iridata è in programma il 1° febbraio a Hulst, in Olanda) e si tratterebbe di un record assoluto. Van der Poel ha battuto il suo grande rivale, Wout Van Aert, che davanti al pubblico di casa ha chiuso al settimo posto. Sul podio, secondo posto per il belga Laurens Sweeck a 24” e Emiel Verstrynge a 33”. In Coppa del Mondo in vetta c’è Sweeck, con 116 punti; Van der Poel è settimo con 80 punti.

La gioia per la vittoria

«Era un percorso diverso rispetto a quello della settimana scorsa a Namur – ha spiegato il corridore olandese come riportato da cyclingpronet –. Ho fatto anche una partenza leggermente migliore, ho preso subito l’iniziativa sulla sabbia, dove è più facile condurre rispetto a un percorso collinare come Namur. Quella gara era stata aggiunta al mio programma all’ultimo minuto e l’avevo sentito. Non avevamo modificato il programma di allenamento in vista di Namur: se mi fossi riposato sia quella settimana sia questa, avrei perso due settimane di preparazione su strada. Ieri ad Anversa mi sono sentito meglio anche in gara, non ho mai sentito di dover spingere troppo ed ero molto contento del ritmo che sono riuscito a tenere. Tutto sommato, è una combinazione di circostanze che ha fatto sì che andasse meglio rispetto allo scorso fine settimana». Infine, sulla foratura: «L’ho sentita subito sul cerchio. C’era ancora molta strada da fare fino alla seconda zona tecnica, ma per fortuna a quel punto avevo già fatto la selezione, ha concluso Van der Poel.

(Photo credits: www.ucicyclocrossworldcup.com)