Paralimpiadi, speranze azzurre
Ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, al via domani, l’Italia sarà presente in 17 discipline, due in più rispetto a Tokyo tre anni fa: 141 gli atleti in gara, la delegazione più numerosa di sempre ai Giochi (26 in più del 2021 in Giappone).
Tante le speranze di medaglia dal ciclismo che può vantare uno dei due portabandiera: l’handbiker Luca Mazzone che dividerà l’onore di portare il tricolore con Ambra Sabatini, campionessa dello sprint nell’atletica leggera, protagonista dello splendido tris olimpico di Tokyo nei 100 metri con Martina Caironi e Monica Contrafatto. Mazzone, 53 anni, ha un palmares infinito: tre ori e tre argenti da Rio 2016 a Tokyo. Senza dimenticare i suoi successi anche nel nuoto: due argenti a Sydney 2000.
Tante vittorie pure per Francesca Porcellato che a Parigi 2024 festeggerà la sua 12a partecipazione ai Giochi Paralimpici tra atletica, sci nordico e ciclismo. La campionessa veneta nel ciclismo ha vinto un argento e due bronzi nel ciclismo. Attenzione anche a Mirko Testa, Eleonora Mele, Fabrizio Cornegliani e Katia Aere. Il ciclismo paralimpico italiano, dalla prima edizione di Roma 1960, ha conquistato 50 medaglie.
(Photo credits: Comitato Paralimpico Italiano)